18 Ottobre 2024, 17:39
Enna campione dell’integrazione (oltre la metà della rosa è composta da giocatori non italiani), gli argentini i più numerosi tra gli stranieri delle siciliane di Serie D. La Serie D, il cuore pulsante del calcio dilettantistico a livello piú alto, è da sempre il collante che unisce i giocatori di ogni angolo del mondo, portavoce dei principi di diversità e inclusività, non solo a parole, ma dimostrato dai fatti. I calciatori stranieri, comunitari ed extra, vengono accolti a braccia aperte da numerose società, quasi fossero l’humus che ne rende piú ricco il rendimento.
Quali società tra le dodici siciliane che gareggiano nel Girone I registrano la presenza più massiccia, o meno, di quei calciatori che arrivano da fuori Italia? Dalle Americhe del Sud e del Centro, all’Africa, spaziando in tutta l’Europa, vediamo come si distribuisce la presenza dei giocatori con nazionalità estera. Quante bandierine, e in quali nazioni? In generale, nelle rose dei soli club siciliani di Serie D sono 67 gli stranieri su un totale di 329 calciatori delle prime squadre, ovvero il 20,4% del totale, percentuale inferiore di un punto rispetto alle statistiche del Girone con tutte le 18 squadre. Ovviamente la media si distanzia in basso e in alto da un club all’altro, partendo dal minimo del Licata (1 straniero sulla rosa di 22 calciatori, cioé il 4,5%) e arrivando al massimo dell’Enna (14 sul totale di 25, addirittura il 56%).
Partiamo da qualche considerazione sull’Argentina, assolutamente la nazione con più presenze, tali da staccare considerevolmente qualsiasi altra. Dalla nazione della mitica “camiseta Albiceleste” si registrano le presenze nelle squadre siciliane di 24 calciatori sul totale di 31 impiegati nel Girone I, come dire che ogni 10 argentini impiegati nel Girone I ben 8 giocano nelle società siciliane. Di questi 5 sono nel roster della Nissa, che vanta in totale 8 stranieri, e stessi numeri per il Città Sant’Agata. Appena 2 tra i 14 stranieri dell’Enna campione dell’integrazione. Ma tutti i club siciliani, eccetto il Licata, hanno almeno un argentino in squadra. La presenza dell’America del Sud è ulteriormente implementata da una coppia del Brasile, mentre da quella centrale arrivano ancora 2 calciatori dalla Repubblica Dominicana.
Cifre e percentuali nettamente minori quelle delle rappresentanze europee, su tutte Francia e Spagna, rispettivamente con 5 e 6 calciatori. Le maggiori presenze riguardano 4 coppie, due paia per nazione. Due spagnoli infatti giocano nel Castrumfavara, due francesi nell’Acireale, mentre ancora una volta è l’Enna la primatista dell’integrazione con la contestuale presenza di una coppia tanto per la Francia quanto la Spagna. Sempre in Europa registriamo appena 2 presenze per Grecia, Portogallo, Albania e Serbia, e un’unica per Svezia, Lettonia, Polonia e Romania, tutti divisi nei vari club siciliani.
Assai intriganti le scelte di alcune delle 12 squadre siciliane circa il continente africano. Alcune nazioni contano tre o due unità (Senegal, Costa D’Avorio, Mali e Ghana), fino a Marocco, Nigeria e Madagascar con un solo calciatore per stato. Assai singolare il caso dei fratelli Démoléon, Louis e Olivier, in forza rispettivamente all’Enna e al Città di Sant’Agata, seppure ad inizio estate Olivier avesse raggiunto Louis all’Enna. Peraltro lo stesso Louis vanta un passato tra le file santagatesi. Sebbene nato a Parigi, Louis, il piú grande dei due, ha eletto quale nazionalità quella di origine, ovvero malgascia, motivo per cui vanta un buon numero di presenze con la nazionale del Madagascar, scendendo in campo due volte in questo mese di ottobre. Al contrario, Olivier, più giovane di 7 anni, è nato a Saint-Denis (Île de la Réunion), motivo della doppia nazionalità, preferendo tuttavia quella francese.
Ma ecco l’elenco dettagliato dei calciatori, raggruppati per società, e in seno a queste per nazionalità. Tra parentesi, nell’ordine, il numero dei calciatori seguito da quello degli stranieri in rosa, chiudendo con la % di questi ultimi sul totale. Le società sono elencate dalla % maggiore a quella minore, numero che con buona approssimazione coincide con quello del totale degli stranieri.
ENNA (25/14 – 56%): Giovanni Otero e Luciano Espasa (ARG), Enzo Kalombola e Yanis Degbe (FRA), Adrián Batista Sena e Oscar Moreso (ESP), Ibrahime Mbaye e Moussa Seck (SEN), Louis Démoléon (MDG), Aldair Neto (PRT), João Pedro (BRA), Moussa Bamba (CIV), Anthony Barile (CAN) e Klajdi Lusha (ALB).
ACIREALE (26/9 – 34,6%): Emiliano Callegari e Gabriel Chironi (ARG), Allan Blaze e Yann Fangwa (FRA), Milan Kremenovic (SCG), Abdoluie Dampha (GMB), Raoul Mal (ROU), Antonis Kapnidis (GRC) e Gianluigi Sueva (DOM).
NISSA (25/8 – 32%): Benjamin Loza, Juan Barrera, Emiliano Dalloro, Gaston Semenzin e Augusto Díaz (ARG), Entonjo Elezaj (ALB), Adrià Bieto (ESP) e Boubacar Samake (MLI).
CITTÀ SANT’AGATA (33/8 – 24,2%): Benjamín Martinez, Thiago Capomaggio, Agustin Visintin, Francisco Gonzalez e Alfredo Pussetto (ARG), Olivier Démoléon (FRA), Wilfried Kouame (CIV) e Abdul Niang (SEN).
SANCATALDESE (28/5 – 17,9%): Bruno Paladini, Matias Etchegoyen e Valentin Haberkon (ARG), Patricio Suarez (ESP) e Aboubacar Sidibe (MLI).
CASTRUMFAVARA (34/6 – 17,6%): Axel Romero e Juan Ortiz (ARG), Jalilu Mudasiru (GHA), Mohamed-Lamine Diaby (FRA), Franciszek Szymanski (POL) e Adamzaki Ouattara (CIV).
AKRAGAS (31/5 – 16,1%): Augustin Risso (ARG), Iddi Hamza e Eyram Leveh (GHA), João da Silva (PRT) e Efthymios Christopoulos (GRC).
RAGUSA (28/4 – 14,3%): Tomás Bonilla (ARG), Gabriel Johnson (SWE), Petar Dumic (SCG) e Yassin Ejjaki (MAR).
N. IGEA VIRTUS (25/3 – 12%): Mariano Godoy (ARG), Hakeem Mudisiru (NGA) e Kristofer Sticenko (LVA).
PATERNÒ (25/2 – 8%): Carlos Facundo Marín (ARG) e Papito (DOM).
SIRACUSA (27/2- 7,4%): Joaquin Suhs (ARG) e Kévin Vinetot (FRA).
LICATA (22/1 – 4,5%): Alvaro Juliano (BRA).
Enna campione dell’integrazione (oltre la metà della rosa è composta da giocatori non italiani), gli argentini i più numerosi tra gli stranieri delle siciliane di Serie D.
(Dati aggiornati al 17/10/2024)
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18 Ottobre 2024, 17:39