Don Bosco Mussomeli, il rilancio di Torquato grazie a una super difesa
di Claudio CivilleriNews23 Ottobre 2024 - 15:47
Il Don Bosco Mussomeli, guidato dall’allenatore Michele Torquato, ha iniziato la stagione con grande entusiasmo e risultati molto promettenti.
Un avvio di stagione Super
La squadra ha fatto il suo debutto con una vittoria clamorosa contro il Campofranco, una partita in cui il protagonista è stato Spoto, fin qui il miglior realizzatore della squadra. Questo inizio travolgente ha scatenato l’ottimismo dell’ambiente rossoblù proiettando le aspettative della piazza sui ragazzi di mister Torquato
Dopo il successo nella prima partita, i rossoblù replicano i 3 punti con la super prestazione ai danni di un’altra big del girone: lo Sporting Termini. La battuta d’arresto arriva però alla terza giornata, la squadra di Mussomeli infatti ha dovuto fare i conti con un pareggio nel match contro il S. Anna Enna, partita tiratissima in cui i reparti offensivi di entrambe le squadre non sono riusciti a scardinare le rispettive difese.
Accantonato lo scivolone i rossoblù si rilanciano con la vittoria di misura in trasferta contro il Città di Castellana, grazie a un gol decisivo di Mingoia. Quest’ultimo successo ha permesso alla squadra di aggiungere tre punti fondamentali al proprio bottino, portandosi così a quota 10 punti dopo 4 giornate di campionato, in testa alla classifica, a pari merito con Barrese e Sommatinese.
La difesa, il punto di forza del sistema di gioco di Torquato
Nonostante la squadra non abbia segnato molti gol (solo 5 reti realizzate), il vero punto di forza è stata la difesa. Con sole 2 reti subite in quattro partite, la squadra di Michele Torquato vanta la miglior difesa del girone, un aspetto che ha permesso loro di ottenere risultati positivi anche in partite difficili.
L’organizzazione difensiva solida e ben strutturata rappresenta il marchio di fabbrica del Don Bosco Mussomeli, che riesce a mantenere un equilibrio perfetto tra le fasi di attacco e difesa. Tuttavia, la squadra dovrà lavorare per migliorare la propria fase offensiva, cercando di essere più incisiva sotto porta e capitalizzare meglio le occasioni create.