Un pareggio per consolidare in Promozione, nel girone C, un percorso di crescita. Il Santa Venerina impatta sul campo del Giarre di Seby Catania (1-1). Ora testa alla sfida di Coppa Italia, turno conquistato proprio con la vittoria in rimonta sullo stesso Giarre da 0-3 a 4-3. Alessandro Di Maria è l’allenatore del club neopromosso in Promozione. Uno che la categoria la conosce bene. L’ultimo campionato vinto è stato il salto di categoria conquistato proprio con l’Imesi Atletico Catania. “Pecchiamo di inesperienza – ammette – ma alleno una squadra tecnicamente molto forte. In queste prime giornate abbiamo avuto un campionato impegnativo, affrontando squadre come Casteltermini, Gemini e Giarre. Non abbiamo mai demeritato”.

Adesso testa alla sfida con l’Aci Bonaccorsi, società che ha rilevato il titolo dal Real Aci, e che domenica ha vinto la prima partita della stagione nello scontro contro l’Aci Galatea. Domenica affronteremo il Belpasso, altra squadra davvero ostica. “Noi vogliamo crescere piccoli step per volta, piano piano. Con un elemento di esperienza in più, a mio avviso, potremmo senz’altro compiere un salto di qualità. E, inoltre, questo contribuirebbe alla loro crescita. Obiettivo, nostro, rimane una salvezza tranquilla”.

Di Maria è un tecnico che ha legato la sua carriera al settore giovanile negli inizi e, poi, al calcio dilettantistico, collezionando trofei e anche imprese speciali. Una delle quali è un record europeo con la Fiumefreddese quando conquistò 26 vittorie di fila nell’allora campionato di Prima Categoria vinto.