Dal Nord al Sud per ricominciare, la storia di Matteo Orsini

08 Gennaio 2025, 18:57

Collesano, paese situato nel Parco delle Madonie, ha accolto, ormai tre anni fa, un ragazzo proveniente dal Nord nella sua grande famiglia. Stiamo parlando di Matteo Orsini, un ragazzo con i polmoni e  spirito calcistico da vendere. Suo fratello Tommaso oggi fa parte dello staff dei preparatori dei portieri della Juventus Primavera. Matteo gioca invece in Prima Categoria, nel girone B, a Collesano, dove ha ormai conquistato il cuore e la stima da parte dei suoi tifosi, dimostrandosi un vero leader nel rettangolo di gioco.

Differenze fra il calcio settentrionale e quello meridionale

“Devo dire che fin da quando ho ricominciato a giocare qui a Collesano ho da subito avuto molto spazio; evidenziarti le differenze mi riesce complicato, in primis perché ho smesso di giocare a Torino da “piccolo” ed ho ricominciato qui con un età diversa, e quindi ruoli e responsabilità differenti e poi perché qui ho un’esperienza limitata alla Giovanile Collesano, per cui non ho vari metri di paragone . Sicuramente due cose che mi vengono in mente sono però la differenza dei campi, sia di strutture che di superficie da gioco, essendo a Torino il 99% in erba sintetica, e la quantità di persone che vengono al campo a guardare la partita; ricordo moltissime partite di promozione a Torino con 10/15 spettatori ed invece moltissime partite giocate qui a Collesano o in trasferta, anche in 3 categoria, con le tribune pienissime, fumogeni, cori ed un clima veramente bello, al quale non ero per nulla abituato”

Un difensore versatile

“Onestamente credo che l’unico ruolo, in cui possa rendere al 100%, per caratteristiche fisiche e tecniche, sia soltanto il difensore centrale, di una difesa a 3 o a 4. All’occorrenza potrei forse giocare a centrocampo, ma beh, il risultato non sarebbe garantito”

Parliamo un po’ della Giovanile Collesano

“Secondo me siamo una buona squadra per la categoria, con alcuni elementi anche di categorie superiori, per cui partiamo comunque da una buona base, come dimostra la posizione in classifica. Potremmo senza dubbio migliorare in generale nella costruzione del gioco e mi piacerebbe riuscire, insieme ai miei compagni di reparto, ad essere concentrati per quanti più minuti possibili durante la partita, evitando amnesie che ci hanno fatto perdere diversi punti nel girone d’andata”

Ultima gara contro l’Empedoclina e da cosa deriva la sconfitta

“Sicuramente gli allenamenti, viste le festività, sono state settimane un po’ complicate sotto questo punto di vista, ed un po’ di malizia; loro han messo in campo più determinazione e tutto sommato il risultato rispecchia ciò che si è visto in campo”