Coppa Italia Eccellenza (Girone A), vittoria dello Sciacca a Gela, bene l’Athletic con il minimo sforzo

di Valentino Sucato

Le otto gare di Coppa Italia che riguardano le sedici squadre del girone A di Eccellenza tre vittorie in casa, tre pareggi e due vittorie in trasferta. La gara con il risultato più eclatante è stata che a visto sabato scorso la vittoria esterna per 5-0 della neo-promossa San Giorgio Piana contro la neo-ripescata Parmonval. L’ altra vittoria esterna riguarda il match-clou nel quale c’è stata la vittoria esterna della Unitas Sciacca che al “Presti” ha battuto il Gela di mister Pensabene per 2-0. Si tratta di due squadre costruite per ben figurare nelle prime posizioni del campionato e dunque la vittoria esterna degli uomini di Galfano non può essere considerata una sorpresa. Semmai c’è da capire in casa gelese il perché di una sterilità offensiva e delle lacune nella zona più importante del campo, soprattutto nella prevedibilità della manovra. Per i neroverdi, in giornata positiva, un gol per tempo con Niosi al 25′ e su rigore con Concialdi all’ 82′. Per Mercurio e compagni una vittoria che lascia ben sperare per la qualificazione al turno successivo nel quale il Gela venderà cara la pelle per cercare di ribaltare il risultato al Riccardo Gurrera. Non sarà facile anche se la squadra nissena ha tutte le carte in regola per provarci. C’è una settimana di tempo per capire come sistemare gli ingranaggi del gioco della squadra biancaazzurra.

L’altra corazzata del girone A l’Athletic Palermo di mister Raciti con il classico risultato all’inglese ha battuto il Casteldaccia, un 2-0 “soft” con le reti di capitan Valeca e di Torres. Dopo il primo tempo giocato a ritmi lenti forse a causa del caldo e chiuso sullo 0-0, è salito in cattedra proprio il capitano dei padroni di casa che ha sbloccato la gara dopo nove minuti dal riposo con una punizione magistrale e poi ha servito su un piatto d’argento l’assist per il gol del 2-0 realizzato nei minuti di recupero da Torres che era entrato due minuti prima al posto di D’Aleo. Il Casteldaccia ha fatto quello che ha potuto ma il muro di mister Tarantino ha resistito solo  cinquantaquattro minuti. Deludente 0-0 tra LascariCefalù e Castelbuono apparse ancora in fase di rodaggio. Per i due mister Vigneri e Vittorietti  la partita al Martino è servita per capire come procedono i “lavori in corso” delle rispettive squadre. Questo derby delle Madonie dunque sarà deciso al Luigi Failla di Castelbuono domenica prossima dove il clima di montagna meno  torrido rispetto a quello di ieri aiuterà le squadre ad esprimersi meglio rispetto alla prima uscita di ieri. Pari tra Accademia Trapani e Folgore Castelvetrano finita 1-1, ospiti in vantaggio con Roselli ma nel secondo tempo gli uomini di Cavataio si dovranno piegare alla reazione dei padroni di casa che prima raggiungono il pari con Niosi al 24′ poi sfiorano il vantaggio in almeno due occasioni. La seconda sfida tra “trapanesi” tra San Vito e Marsala ha visto un pari con quattro reti. Il San Vito di mister Comito è partito con il piede sull’acceleratore e già dopo 28′ era sul 2-0 grazie alle reti di Lavardera e Calagna. Il Castellammare batte il Partinicaudace per 3-1 dopo che nel primo tempo i padroni di casa erano apparsi padroni del gioco portandosi sul 2-0 con le reti di Messina (18′) e Bah (38′). Nella ripresa in un momento in cui il gioco aveva avuto un momento di rallentamento arriva la fiammata degli ospiti che accorciano le distanze con Bargione (18′) che cambia la gara facendo crescere l’autostima degli uomini di mister Abbenante che credono nel pareggio e accelerano la manovra. Ci pensa Bayo a riportare gli uomini di Tarantino sul 3-1 grazie ad una dormita della difesa ospite. Nel finale gli ospiti si rendono pericolosi ma non concretizzano. Al Giovanni Aloisio il Misilmeri hanno battuto gli uomini di mister Mantegna con un netto 2-0. Il Marineo resiste un tempo poi ci pensa Cossentino a sbloccare la gara al 12′ con un preciso e potente colpo di testa, un classico del suo repertorio. Nel finale il raddoppio di Tripoli.