Coppa Italia Eccellenza, Licata “A Sciacca non vediamo l’ora di giocare la finale”

di Giuseppe La Russa

L’atto conclusivo della Coppa Italia Eccellenza fase regionale vedrà contrapposte l’Unitas Sciacca di Angelo Galfano e il Città di Avola di Attilio Sirugo. Le due squadre si giocheranno, mercoledì 15 gennaio  l’accesso alla fase nazionale. Il teatro della manifestazione sarà il “Falcone Borsellino” di Paternò in quanto, nella passata stagione, la squadra. allenata dall’attuale tecnico dell’Athletic Palermo Filippo Raciti, ha vinto la competizione regionale contro la Supergiovane Castelbuono, con le reti di Micoli e Giannaula, in quel di Barcellona Pozzo di Gotto.

Da alcuni anni, la posta in palio della competizione è stata vinta da squadre del girone B di Eccellenza. L’ultima squadra a vincere nel girone A è stato il Canicattì nel 2019, con un 1-0 sul Marina di Ragusa. Poi sono arrivate solo vittorie per le squadre del girone orientale. Abbiamo parlato con uno dei protagonisti della finale, Rosario Licata, capitano dello Sciacca.

Un ritorno ” simbolico”

“Dopo due anni dall’ultima esperienza con il Mazara 46, sono ritornato con più voglia e concentrazione di prima. Il mio obiettivo é raggiungere il massimo con la maglia verde-nero e condurla a sempre maggiori successi”

Successivamente, una sintesi della vittoria contro la Don Carlo Misilmeri

“Sì ieri è stata un gran bella partita. Sapevamo di incontrare una squadra forte e organizzata, l’abbiamo preparata benissimo e abbiamo fatto una grande partita, sia a livello tattico,  sia sul piano caratteriale. Volevamo partire per come avevamo finito e ci siamo riusciti”

Infine l’encomio per la finale raggiunta

“Non vediamo l’ora che sia mercoledì 15 per andare a giocarci questa finale che tanto abbiamo voluto. Ma prima c’è da pensare a una partita molto importante che è quella di Castellamare. Pensiamo partita dopo partita, perché vogliamo dare sempre il massimo, sia in campionato che in Coppa”