Champions, la Meta travolge il Linz ma per l’Élite Round dovrà vincere sabato

di Alessandro Calleri

La Meta Catania Bricocity spazza via per 7-2 gli austriaci del Linz nella seconda gara del gruppo 8 del Main Round della Champions League di futsal. Secondo successo in altrettanti incontri al “PalaCatania” per i rossoazzurri che dovranno però vincere a tutti i costi sabato contro i lituani dello Zalgiris (che avranno due risultati su tre a disposizione grazie al 7-0 inflitto al Differdange) per conquistare l’accesso all’Élite Round.

La partita

Dopo aver battuto il Differdange per 2-0 la Meta Catania si è ripetuta il giorno successivo con un risultato ben più ampio contro il Linz. I campioni d’Italia di coach Juanra partono subito forte e spezzano l’equilibrio al 10′ con Dian Luka che sfrutta il filtrante di Podda. I legni dicono di no a Turmena e Pina, poi il rasoterra di Salamone, al 14′, vale il 2-0. Al 16’ il 3-0 di Podda che insacca sotto la traversa. Al 17′ Anderson trova anche il 4-0 e squadre all’intervallo con la Meta in pieno controllo. Al 3′ della ripresa Arillo si gira, sugli sviluppi di un corner, firmando il quinto gol. Gli etnei abbassano un po’ il livello d’attenzione e arrivano l’autogol di Tornatore e il guizzo di Milovanovic a consentire agli austriaci di accorciare le distanze. Ci pensa quindi Podda a salire in cattedra, chiudendo i giochi. Al 10′ il bomber sardo timbra col sinistro su assist di Bocão, al 12’ realizza sottomisura per il definitivo 7-2. Affermazione netta e senza grossi patemi per la Meta Catania che festeggia insieme al suo pubblico. Sei punti in classifica come lo Zalgiris, ma la differenza reti (+12 contro +7) premia i lituani. Differdange e Linz a 0 sono fuori causa. Sabato (ore 20.30, diretta tv su Sky Sport) i rossazzurri non potranno fare calcoli e dovranno vincere a tutti i costi per centrare la qualificazione all’Elite Round di novembre.

Podda e Salamone in sala stampa

Con una tripletta ha trascinato la Meta al successo. Michele Podda, in sala stampa, guarda adesso al match decisivo: <<Sicuramente ci aspettiamo una gara difficile, come potevano esserlo tutte e tre essendo una competizione europea. Sappiamo gli ostacoli che possiamo incontrare, sabato sarà come una finale. La nostra è una squadra preparata per giocare partite secche e potremo dimostrarlo. La differenza con il Differdange è la lucidità che abbiamo dimostrato. Mercoledì abbiamo avuto tante occasioni sbagliando l’ultimo passaggio, questa volta siamo stati più lucidi. Io ho avuto la fortuna di trovarmi al posto giusto al momento giusto. Spero di ripetere la scorsa stagione a livello realizzativo anche se sarà complicato, ma spero di dare il mio contributo alla squadra, quanti gol arriveranno non importa>>. L’analisi di Mario Salomone: <<L’ansia della prima partita è normale, siamo in una competizione importante, man mano che giochiamo però si riduce e giochiamo sempre meglio. Sabato è una finale e non possiamo sbagliare. La forza è il gruppo, possiamo giocare tutti ed è quello che fa la differenza. Avendo una rosa lunga riesci a dare sempre quell’intensità e a giocare su ritmi alti. Abbiamo provato fino ad un certo punto a fare più gol possibili per la differenza reti, per poter giocare sabato anche per il pareggio, ma adesso dobbiamo vincere>>. 

Il tabellino

META CATANIA – LINZ 7-2 (pt 4-0)
META: Tornatore, Podda, Luca, Bocao, Anderson Zoi, Carlos, Silvestri, Salamone, Pulvirenti, Turmena, Arillo, Oina. Musumeci. All. Juanra
LINZ: Hodzic, Snofl, Skrgic, Milovanovic, Muhamedagic, Cirkic, Dino Murtic, Idrizi, Sandetskyi. All. Porcic.
ARBITRI: Dzeki (Cro), Vrijens (Bel), crono: Zanfino (Ita)
MARCATORI: pt 10’14 Luka (M), 14’34” Salamone (M), 16’04”Podda (M), Anderson 17’02” (M); st 23’ 05”Arillo (M), 26’ 52” autogol Tornatore (L), 29’45” Milovanovic (L); 30’39” e 32’ 39”Podda (M)
NOTE: ammoniti Sandetskyi e Skrgic