Giovanni Castronovo, 53 anni ha calcato i campi per 20 anni tra prima categoria ed eccellenza. Successivamente per 15 anni ha svolto sempre nel calcio,  funzioni dirigenziali, presidente dell’Akragas e dell’Agrigentina e ancora direttore generale della Parmonval e dall’ anno scorso del Castellammare.

Giovanni, Castellammare rappresenta una società oculata, senza grilli per la testa. Rispetto agli altri anni scorsi per la prossima stagione cambieranno gli obiettivi?

“Snaturare quella che è la dimensione calcistica del Castellammare 94 sarebbe un grande errore – dice il direttore generale – Lo scorso anno classificandoci al quarto posto, abbiamo ottenuto un risultato inimmaginabile alla vigilia e storico. Adesso dobbiamo dimenticare ciò che è stato fatto,e proiettarci verso questa nuova stagione con grande umiltà, consapevoli della forza di questo gruppo ma ben sapendo quale è la nostra dimensione e l’obiettivo stagionale ossia la salvezza. Poi se dovessimo ripetere la straordinaria stagione dello scorso anno non ci tiferemo di certo indietro”

La piazza di Castellammare può ambire a categorie più ambiziose?

“Con molta onestà al momento no. Per far ciò è opportuno che la società si strutturi meglio con l’ingresso di nuovi soci con maggiori disponibilità economiche e soprattutto che il paese di Castellammare si stringa ancora di più intorno alla squadra riempiendo in modo più massiccio la tribuna del Giorgio Matranga. Fare il passo più lungo della gamba sarebbe da stupidi”

A che punto sono i lavori di mercato?

“Io sono rientrato oggi a Castellammare,dopo una pausa di riflessione avendo maturato l’intenzione di avvicinarmi a Palermo. Poi però, grazie alle innumerevoli manifestazioni di stima ed affetto, sono ritornato sui miei passi e con rinnovato entusiasmo ho ripreso il mio incarico di direttore generale. Ciò detto, abbiamo quasi concluso l’acquisto di un giocatore per reparto, ed alcuni juniores. Ma finché non avranno firmato,preferisco non svelare i loro nomi”

Con il beneficio di inventario quali squadre fino ad oggi sono state più attive sul mercato? 

“Ancora è presto per fare delle valutazioni anche perché non si conoscono bene gli organici delle squadre.e non si sa quali squadre verranno ripescate,ma soprattutto come verranno composti i gironi. E’ indubbio che al momento la regina del mercato è il Gela ma anche il Vittoria ha allestito un organico importante. Per il resto Sciacca ed Athletic Palermo hanno operato bene e saranno sicuramente tra le protagoniste, così come il Modica. A mio avviso sarà un campionato maggiormente livellato rispetto ai precedenti, perché non vedo ancora una vera e propria corazzata in grado di dominare dalla prima all’ultima giornata. In ogni caso, come ogni anno, il torneo di Eccellenza sarà assai avvincente e spettacolare”