Casteltermini, mister Di Matteo: “Salvezza alla nostra portata”

21 Gennaio 2025, 21:51

Il girone C di Promozione continua a regalare, domenica dopo domenica emozioni. E tanto equilibrio sia in testa che in coda. Il Casteltermini, quartultima con il Santa Venerina a 17 punti, punta alla salvezza e da quando è arrivato di mister Di Matteo la classifica nonostante sia migliorata ancora non da sicurezza. C’è da lottare sino alla fine, ogni gara sarà una finale. Domenica i granata sono usciti battuti in trasferta nella gara con il Serradifalco. “Siamo una squadra – esordisce mister Gianfilippo Di Matteo – che sta cercando di emergere per gioco e personalità,sicuramente facciamo tanti errori e il più delle volte risultano decisivi. Credo che se ci convinciamo delle nostre potenzialità possiamo lottare tranquillamente per una salvezza che ad oggi è alla nostra portata,tutto dipende da noi. Sicuramente il livello del campionato è altissimo, basti pensare che abbiamo perso in casa del Kamarat dove di certo sarà difficilissimo andarci a vincere, a Santa Venerina dove ha pareggiato persino il Giarre e ora a Serradifalco”. In casa una performance da playoff, fuori manca di qualcosa tre sconfitte e una vittoria. E la sconfitta di domenica scorsa con il Serradifalco non allontana i granata dal penultimo posto. “Credo che obiettivamente – spiega Di Matteo –  abbiamo giocato una partita dove abbiamo sempre avuto il dominio del gioco o quasi,sicuramente abbiamo giocato contro una compagine organizzata e che nella fase di non possesso sapeva cosa fare, loro hanno sfruttato in pieno le loro palle gol, mentre noi nonostante ne abbiamo create diverse,siamo stati poco cinici e lucidi. Ovviamente c’è da fare i complimenti all’avversario che è stato bravo a portare a casa lo scontro diretto. Noi dobbiamo maturare e capire che in casa come fuori casa saranno tutte battaglie”

Bagarre salvezza e  playoff in bilico, campionato in pieno fermento

“Credo che la classifica – conclude il mister granata- sia corta da un lato e dall’altro.
Per quanto concerne le zone alte tutto dipende dalle due capoliste, se vincono gli scontri diretti che si presentano, credo che sarà dura fare i playoff. Dietro la vedo più difficile per tante squadre, noi compresi, dobbiamo lottare per restare fuori dalla zona rossa, basti pensare che la sesta è a 4 punti dalla zona playout, qui ti fa capire che sbagliare una sola partita ti può rendere la vita più che difficile”