Il Cassibile Fontane Bianche finisce il girone di andata con terzo posto a tre punti dalla capolista nel gruppo F di Prima Categoria.

Un campionato caratterizzato da tanto equilibrio che fino a questo punto, cioè al giro di boa, può essere considerato positivo per la squadra aretusea. “Effettivamente un campionato molto equilibrato – esordisce il presidente Daniele Tiralongo – e  infatti la classifica molto corta ne è la dimostrazione“

“Bisogna stare con i piedi per terra”

Nelle ultime gare la squadra di mister Cavarra ha realizzato un bel filotto, con quattro vittorie e un pareggio in cinque gare. “E le ultime tre vittorie consecutive – continua Tiralongo – ci hanno permesso di arrivare al terzo posto. Ma è comunque una classifica nella quale appena si sbaglia un paio di partite si rischia di finire risucchiati in fondo alla graduatoria. Quindi bisogna stare con i piedi per terra“.

“Potremmo essere il quarto incomodo”

Obiettivo a breve è tenere il passo delle grandi. “L’obiettivo della società è quello di rimanere in una zona tranquilla della classifica – chiarisce il patron del Cassibile – poi naturalmente se ci dovessimo trovare nelle zone alte della classifica proveremo a giocarcela con le altre“. Tante squadre concorrono per la griglia playoff e con un equilibrio del genere è incredibile che almeno dieci squadre su un totale di dodici possano aspirare a raggiungere tale traguardo. “Nella prima parte della stagione – spiega Tiralongo – la sorpresa è stata il Melilli che ha navigato in alta classifica per tutto il girone di andata, sicuramente merito del buon lavoro del proprio mister. Secondo me nella seconda parte del campionato uscirà fuori il Qal’At che è una delle tre squadre più forti del campionato insieme all’Atletico Catania e il Real Belvedere.  E noi senza ombra di dubbio possiamo essere il quarto incomodo.  A dicembre abbiamo preso Hermes Scariolo dal Priolo (squadra promozione) e abbiamo ceduto Marco Aglianò al Real Belvedere e Salvo Sbriglio alla Rari Nantes“.

Non solo obiettivi di classifica a breve ma anche traguardi in orizzonti temporali medio-lunghi. “L’obiettivo primario della società – conclude Tiralongo- rimane quello di valorizzare i giovani cassibilesi con la scuola calcio per avere un giorno una squadra composta tutta da ragazzi locali. E vorrei esprimere il mio ringraziamento ai dirigenti per il lavoro che svolgono ed anche agli sponsor che contribuendo economicamente ci consentono di fare calcio in una piccola realtà come Cassibile“