Canicattìni, Insanguine “Niscemi nato per vincere, daremo il massimo”

di Valentino Sucato

Quattro punti in altrettante gare, un inizio di campionato senza lode e senza infamia. Il Canicattìni domenica scorsa ha conquistato una preziosa vittoria dopo tre giornate negative, contro il Vigor Gela. Una classifica che al momento la vede al decimo posto e con un mister,  Francesco Insanguine, che ha le idee chiare: “Speriamo di raggiungere prima possibile la quota salvezza e poi fare divertire i nostri appassionati”

Mister come giudica questa partenza?

Tutto sommato positiva – spiega Insanguine- considerando tantissime cose, anche se, forse, col senno di poi , rimane il rammarico per qualche punto perso per strada. Ci possiamo tenere soddisfatti dei punti raccolti in questo inizio di torneo, considerando che abbiamo iniziato con 15 giorni di ritardo, che abbiamo avuto ed abbiamo tuttora ragazzi fuori per infortuni e squalifiche e che siamo una squadra giovanissima, con un eta’ media intorno ai 22 anni andando  in campo con 5/6 under tra l’altro 2007 e 2006 con i giovani ci vuole pazienza e tempo”

Domenica avete battuto una squadra ambiziosa che gara è stata ?

Si è vero, domenica scorsa è stata una vittoria fondamentale per il proseguo del nostro cammino. Analizzando la partita, dico che abbiamo fatto una prova superlativa per attenzione, caparbietà e voglia, mettendo tantissimo cuore e polmoni. La Vigor Gela è una gran  bella squadra, fatta di gente molto tecnica ed esperta. La partita è stata molto  tirata ed intensa, noi fortunatamente non abbiamo sbagliato nulla, diversamente da altre occasioni”

Come vede la sfida al vertice? La neo-promossa Niscemi sembra stia prendere il largo… Domenica tra le mura amiche arriva proprio la corazzata di mister Comandatore, 17 gol segnati (solo quelli del campionato) e due subiti. Paura o coraggio per non aver nulla da perdere?

I risultati dicono questo, tra l’altro credo che sia stata costruita proprio per vincere.  Certo numeri importanti e non è un caso. Il Niscemi ha dimostrato di meritare quello che ha ottenuto. Non si tratta avere paura o di non avere nulla da perdere, noi dobbiamo fare la partita che possiamo fare con il potenziale che abbiamo e poi quello che esce fuori ci prendiamo. Ai ragazzi , dico sempre , di uscire dal rettangolo di gioco, con la consapevolezza di aver dato tutto quello che possono dare. Sicuramente sarà una gran bella giornata di sport”.

Guardando la classifica, la più grande sorpresa, la più grande delusione?

E’ presto per parlare di sorprese o delusioni, sicuramente le squadre allestite per fare bene alla lunga usciranno’

La zona playoff è caldissima, la situazione è veritiera oppure a breve qualche squadra spiccherà il volo?

“Come ho già detto ancora è prematura dare giudizi bisogna attendere una decina di partite. Speriamo di raggiungere prima possibile la quota salvezza e poi fare divertire i nostri appassionati ed i nostri giovani” .