Il Mascalucia soffre ma passa ai supplementari pareggiando 4-4 contro l’Audace Monopoli, il Futsal Canicattì esce di scena nonostante la vittoria casalinga per 7-5 nei confronti del Bitonto. Sono questi i verdetti delle sfide di ritorno del primo turno dei playoff di Serie A2 che vedevano impegnate le due formazioni siciliane.

Mascalucia qualificato

Dopo il 2-2 dell’andata, finisce 4-4 dts al “Palawagner” e il Mascalucia stacca il pass per la finale del girone D grazie al miglior piazzamento nella regular season. Non è stato facile per gli etnei spuntarla contro un ostico Audace Monopoli. Di Nicolosi il gol del vantaggio, con un preciso rasoterra sugli sviluppi di un calcio di punizione. Danek salva il risultato e si va al riposo sull’1-0. Cruz, servito di testa da Passiatore, insacca l’1-1 ad inizio ripresa. Il Mascalucia non ci sta e nuovamente Nicolosi colpisce in diagonale. Licandri timbra poco dopo il 3-1 che sembra determinare l’allungo decisivo. I pugliesi, però, si riversano in attacco impiegando il quinto di movimento e piazzano la rimonta. La doppietta di Rodrigo valgono il 3-3 (al 19′ la seconda rete del portoghese) e l’approdo all’extra-time. Nel primo supplementare Licandri (doppietta anche per lui) fa 4-3, nel secondo arriva il pari di Cruz. Il 4-4 basta comunque ai padroni di casa per esultare. Il Mascalucia affronterà il Bitonto nella finale playoff del girone D: la vincente avrà accesso alla Final Four di Genova.

La gioia di Incatasciato

<<Partita approcciata bene nel primo tempo – commenta mister Incatasciato – con la giusta cattiveria. Nel secondo ci siamo abbassati per quanto riguarda l’intensità e abbiamo subito un po’ nel momento in cui il Monopoli ha schierato il portiere di movimento, che gli ha permesso di arrivare sul 3-3. In parità numerica abbiamo dimostrato di poter creare tante occasioni e lì ha spiccato la prestazione dell’estremo difensore avversario. Abbiamo retto bene dal 4-4 al triplice fischio, dimostrando di meritare il passaggio del turno nonostante un ottimo Monopoli che ha dato prova di essere una società meritevole dei playoff. Per molti era la prima volta che si disputava una partita da dentro o fuori, dovremo migliorare qualcosa, ma i ragazzi hanno dimostrato di saper affrontare anche questi match. Adesso testa al prossimo avversario, per un turno che abbiamo meritato con il sudore e l’impegno nei mesi trascorsi>>.

Canicattì, il cuore non basta

Il Futsal Canicattì

Non riesce di un soffio il miracolo al Futsal Canicattì, battuto 7-2 una settimana prima in trasferta dal Bitonto. La formazione del presidente Urso termina la propria corsa pur aggiudicandosi (7-5) il match di ritorno tra le mura amiche. La gara è subito scoppiettante. Botta e risposta in apertura tra Decillis e Colore. Biancorossi avanti con Scervino, ma ancora Decillis fa 2-2. Un’autorete su tiro di Scervino dalla distanza e il gol di Toledo permettono al Canicattì di andare all’intervallo sul 4-2, nutrendo speranze di ribaltone. Nella ripresa Castillo accorcia, Scervino sigla il 5-3. Nessuna voglia di mollare, anzi. Del bomber Piovesan e di Mosca le reti che portano gli uomini di mister Castiglione sul 7-3, a meno uno dal pareggiare i conti con l’andata. Banegas e Acquafredda spengono tuttavia le chances dei locali di compiere la clamorosa impresa. Il 7-5 finale qualifica il Bitonto. Per il Futsal Canicattì si chiude tra gli applausi una stagione memorabile e ricca di emozioni, avendo conteso sino all’ultimo la promozione diretta alla New Taranto (salita di categoria soltanto grazie all’esito degli scontri diretti) e con la ciliegina del raggiungimento della Final Four di Coppa Italia.