Bronte, una cavalcata straordinaria all’insegna dei talenti locali

10 Febbraio 2025, 20:28

Una cavalcata straordinaria per il Bronte che incassa l’intera posta in palio grazie al  4-1 inferto alla Virtus Etna che regala matematicamente la vittoria del Girone E di Prima Categoria. Quella arrivata contro i bianco-verdi è la vittoria numero 15 del campionato, numeri semplicemente perfetti che hanno quasi un unicum a livello regionale: salto di categoria con ben 5 giornate d’anticipo.
Dopo l’avvio in svantaggio, i ragazzi di mister Catania hanno avuto una reazione da grande squadra. Dopo il pareggio su rigore di Ruffino a fine primo tempo, nella ripresa la doppietta di Matteo Spitaleri (10 gol) e il solito zampino di Marco Saccullo hanno fissato il risultato finale, e poi via alla festa.
Enorme gioia per tutto il gruppo, per mister Catania che ha saputo costruire – con l’ausilio del direttore Arcoria – un gruppo meraviglioso, che con 47 punti in classifica ha confermato il grande lavoro e lo sforzo della proprietà, con l’enorme plauso dei presidenti Messina e Spitaleri.

Un ritorno in grande stile

Una squadra costruita con piglio, ma soprattutto con grande senso di appartenenza. Bronte torna in Promozione legittimando la qualità del lavoro svolto nella storia e nella valorizzazione delle risorse locali. Guidati da Gianluca Catania, una nidiata di talenti ha scelto di sposare il progetto di creare una realtà ex novo che potesse infiammare il paese del Pistaccio che sino a sette anni fa (vinceva con il Ciclope Brone e sempre con Gianluca Catania).

Catania, lo ricordiamo, da giocatore ha indossato le maglie in C e in D, tra gli altri, di Siracusa e Messina. Antonio Orefice, classe 1978, vanta un percorso in carriera di assoluto valore (lo ricordiamo in C1, in C2, ad Acireale, a Siracusa, Vibonese e Bisceglie per non contare i numerosi campionati giocati in D e in C). Saccullo è il bomber legato a doppio filo alla sua città, ha scelto di tornare a giocare a casa nonostante numerose proposte (lo scorso anno a Santa Domenica oltre 20 gol). Come non si può non ricordare la portat assoluta di giocatori come Ruffino e Catania. O l’onnipresente Spitaleri capace di timbrare già il cartellino dieci volte. Parleremo del Bronte. Parleremo della prima promossa entrando ancora di più nel dettaglio.