Bonfatto, sfogo social dopo l’esonero dall’Akragas
di RedazioneSerie D25 Settembre 2024 - 11:59
Pino Rigoli ha diretto il primo allenamento. Il tecnico esonerato dell’Akragas, Bonfatto, affida ai social la sua amarezza che riportiamo integralmente.
“In questi giorni molti mi pongono la stessa domanda: “cosa pensi?”.
E io sto li, rifletto per pochi secondi e poi dico:” in questo momento penso che, in due mesi ne ho passate tante”. Poi mi fermo ancora e tra me e me penso:” come faccio a spiegare tutto cio che ho vissuto?”.
“Quando vivi situazioni di questo tipo mi domando sempre se potevo dare o fare di più. A volte la mia risposta è si, altre invece non riesco. Non mi sento nella posizione di dovermi rimproverare qualcosa. Resto male quando leggo che la colpa viene data ai giocatori, perché dal primo giorno, si sono messi a disposizione con umiltà e sacrificio, facendo delle prestazioni importanti, alcune sicuramente discutibili, ma non mi sento di dover rimproverare nulla a loro. Purtroppo capita di seminare durante la settimana e non raccogliere nulla quando è il momento, e per tale ragione tutto va nel dimenticatoio”.
“Ma per me, vederli giocare è stato un piacere. Io non sono quel tipo di persona che fà i capricci se non accontentato su certe cose. Ho fatto delle richieste tecniche ma purtroppo non sono state ascoltate ma, mi sono rimboccato le maniche e ho continuato a lavorare, insieme allo staff in maniera maniacale, senza cercare alibi. Ho trascurato tutto, vita familiare e vita personale, tutto questo per un lavoro che amo, con passione e responsabilità. Ho rifiutato il conseguimento al corso di UEFA A, per senso di appartenenza, lealtà e di professionalità. Con questo ci tenevo davvero a far comprendere la mia dedizione al lavoro. Ringrazio chi ha voluto che allenassi questa gloriosa squadra. Ringrazio i magazzinieri, persone che porterò sempre nel mio cuore, tutto lo staff tecnico e medico. Ringrazio tutti gli appassionati e veri tifosi che non ci hanno fatto mai mancare il loro sostegno. Ringrazio gli Ultrà che ci hanno sostenuto e incoraggiato”