Bagheria 90011, mister Tarantino “Qui ragazzi seri e validi”
di Giuseppe La RussaPromozione10 Novembre 2024 - 14:41
Mister Sandro Tarantino ha accettato l’avventura con la panchina del Bagheria 90011 con entusiasmo e con la consapevolezza di aver un gruppo Serio e responsabile. La Sua visione del calcio è moderna ma basata su valori senza tempo.
Mister, cosa ti ha spinto ad accettare l’offerta del Bagheria 90011?
“La voglia di mettermi alla prova – risponde Tarantino- con un gruppo senior dopo 5 anni è tornata prepotente. Nel futsal avevo fatto un percorso simile, iniziando con le giovanili per poi approdare a livello nazionale con i “grandi”. Ho accettato il Bagheria 90011 perché sapevo che il gruppo che avrei avuto a disposizione era fatto di ragazzi seri e giocatori molto validi e quindi sarebbe stato un buon posto dove iniziare questo nuovo corso della mia storia da allenatore. E devo dire che già nei primi due allenamenti questa convinzione si è rafforzata. Ringrazio ovviamente società per questa preziosa opportunità”
Come pensi debbano essere i giovani nel contesto calcistico?
“I giovani nel calcio così come nella societá in generale dovrebbero essere educati, entusiasti, curiosi e coraggiosi. Leggevo da qualche parte che tra i 18 e i 25 anni il nostro cervello tendenzialmente attraversa la massima capacità di scelta. E nel nostro sport niente è più importante della ‘presa di decisione’. Quindi teoricamente un ventenne capace, istruito adeguatamente e messo in condizione di sperimentare è potenzialmente la massima risorsa che si può avere a disposizione. In tal caso nasce un’altra domanda: stiamo sfruttando questo “potere” oggi nel calcio?
Cosa auspichi per il futuro della tua squadra?
“Alla mia squadra auguro di raggiungere consapevolezza, identità e l’orgoglio di uscire sempre dal campo avendo dato tutto fino all’ultimo secondo”
La dedica speciale
“Permettimi infine una dedica particolare ad una persona che 5 anni fa ha creduto in me facendomi entrare nel mondo del calcio e dandomi una fiducia incondizionata dal primo giorno. É solo grazie alla Fortitudo e soprattutto al Presidente Pierandré Figlia se oggi posso fare questa esperienza così stimolante”