Un secondo posto a braccetto con il Pro Ragusa e con cinque punti di ritardo dalla corazzata Niscemi: l’Atletico Megara si prepara alla seconda parte del campionato di andata del girone D di Promozione. Mister Elio Moncada traccia un quadro positivo della sua squadra e ipotizza un mercato che cambierà molte squadre.

Mister un campionato di vertice con ottimi risultati. Quale è il suo giudizio dopo  queste sette  giornate?

“Dal mio punto di vista la squadra ha fatto un cammino importante e un secondo posto in classifica. La nostra è una squadra che sta lavorando sodo dallo scorso 31 luglio e sta cercando di rispettare gli obiettivi prefissati della griglia play off. Per questo inizio di campionato mi ritengo abbastanza soddisfatto e faccio un grande plauso a tutta la squadra”

Si ha l’impressione di un girone letteralmente spaccato in due gruppi. C’è troppo divario tecnico-qualitativo tra le prime sei e le altre?

“Al momento è proprio così, ci sono 5/6 squadre che hanno avuto un inizio più importante. Per esperienza dico che la Promozione è un campionato molto difficile e le squadre tendono a modificare gli organici nel mercato di dicembre cambiando obiettivi e performance”

Niscemi in fuga, sarà una galoppata?

“L’unica nostra sconfitta proprio a Niscemi che al momento è la squadra più attrezzata, ma non credo ci sia una fuga in solitaria, come già ho detto nel mercato di dicembre le squadre hanno la possibilità di rinforzarsi per cercare di contrastare il Niscemi”

Al momento quale squadra ha più deluso?

“Mi aspettavo qualcosa in più dallo Scicli, una  piazza calcisticamente importante che ha avuto un inizio un po’ altalenante. Ma credo che nel proseguo farà bene”

Anche l’AciCatena ha deluso ma che gli addetti ai lavori pensano possa iniziare un percorso da grande. E domenica voi andrete a farle visita. Che si aspetta ?

“Acicatena ha cambiato allenatore e sta prendendo nuovi giocatori. Sicuramente troveremo una squadra agguerrita che ha voglia di rivalsa. Noi però veniamo da un buon momento e cercheremo di dare continuità ai nostri risultati”

(Photo credit Francesco Anfuso)