Athletic Palermo, pari allo scadere

di Redazione

Pareggio all’ultimo respiro per l’Athletic Club Palermo.

In quello che era il big match di giornata, il gol di Giuliano, all’0ttavo minuto di recupero, segna senz’altro un altro tassello all’interno del girone di A di Eccellenza. Non  ci saranno partite facili.  Una partita insidiosa per l’Athletic uscito fuori alla distanza e cinico nel finale contro lo Sciacca. “La squadra è uscita fuori alla distanza – ha spiegato Filippo Raciti, allenatore dell’Athletic Club Palermo – Oggi è stata una partita difficile, ci prendiamo un buon punto”

La cronaca

Parte forte lo Sciacca che nei primi dieci minuti va due volte vicino al gol. Prima il tiro di Niosi dal cuore dell’area, poi lo scavino di Galfano: in entrambi i casi palla a lato. I neroverdi concretizzano il buon avvio con il gol al 19esimo minuto di D’Amico. Lo Sciacca batte velocemente una punizione da centrocampo, palla in profondità per il numero 8 che batte Romano. Dopo un primo tempo in ombra, l’Athletic approccia bene la ripresa, giocata su ritmi più alti e con occasioni da entrambe le parti.

Il primo squillo è con Di Gaudio: il tiro da dentro l’area viene deviato in corner. Sessanta secondi dopo ci prova Prezzabile con un tiro di prima intenzione dal limite dell’area che finisce di poco a lato. Lo Sciacca si fa vedere per la prima volta nel secondo tempo al 12esimo minuto con la punizione dal limite di Concialdi che scheggia la traversa. La migliore occasione per l’Athletic passa dai piedi di Matera: l’attaccante nerorosa riceve la palla spalle alla porta e tenta la rovesciata, ma Jaber blocca. Il turning point è nel finale. Per via dell’infortunio dell’assistente Francesco Conti di Enna, l’arbitro assegna 10 minuti di recupero. All’ottavo minuto di extra time c’è il pari: calcio di punizione dalla destra di Valença, Giuliano si inserisce con i tempi giusti e batte Jaber.