Il Ds Ciccio Tantillo ora all’Asd Bagheria traccia le linee del Girone A di Promozione, lui che ha l’esperienza giusta proviene da una promozione esaltante come quella dell’ anno scorso in terra arbēreshë con il San Giorgio Piana

Ciccio come vedi questo girone?

“Sia l’ anno scorso che quest’anno la promozione specialmente il girone A e’ diventata una sorta di mini eccellenza con squadre attrezzate guidati da ottimi allenatori. Penso che sia un campionato avvincente nn voglio fare pronostici ma sarà un bel campionato”

Tre squadre di Bagheria potrebbe essere questo un problema in più per esempio per la gestione dell’impianto ma anche per i tanti derby che sicuramente aumenteranno la pressione sui giocatori?

“No, anzi devo dirti che le tre società sono abbastanza organizzate nella gestione della struttura. Per quanto riguarda i derby da giocare non vedo l ora, li e’ l’essenza della adrenalin pura, e ovviamente vinca il migliore e con il massimo rispetto dell’avversario”.

Quando sarà disponibile il Comunale di Bagheria? 

“Inizieremo a porte chiuse al comunale di Bagheria in attesa del fine lavori che dovrebbe avvenire entro il mese di ottobre. Noi non vediamo l’ ora di giocare davanti il nostro pubblico in uno stadio davvero bello e funzionale”

Sulla carta tante mine vaganti, Sport Palermo, Margheritese, Alcamo. Quale potrebbe essere la sorpresa?

“Non saprei, non ho seguito molto il mercato delle altre società però penso che tutti possono dire la loro, ancora è presto per poter individuare la sorpresa”

Parliamo allora di società che sul mercato si stanno muovendo bene

“Sia il Regina Mundi che l’Aspra hanno in rosa ragazzi che già l’anno scorso hanno vinto il campionato di promozione, quindi li c’è tanta roba.” 

ASD Bagheria squadra da battere? 

“Puntiamo alla promozione diretta, il campionato e’ lungo, più avanti vedremo cosa manca ma in questo momento abbiamo le giuste pedine in tutte le parti del campo”.

Che campagna acquisti è stata? 

“E’ stata una campagna acquisti molto travagliata visto il dubbio della categoria ma alla fine ne è uscito un organico abbastanza competitivo e devo dire che sta nascendo un grande gruppo di ragazzi molto professionali con una grande mentalità e che ha voglia di fare molto bene”

Che strascichi ha lasciato il mancato ripescaggio in Eccellenza?

“Tutto passato, non nascondo che all’ inizio vi è stata un po’ di delusione per aver sfiorato questo passaggio, ma tutto passato, nulla di grave. Se dovesse arrivare l’Eccellenza dal campo penso che sarebbe il massimo”