La seconda sconfitta consecutiva con il Belpasso, dopo quella interna con il Giarre, allontana l’Aragona dal duo di testa Kamarat-Giarre. Una sconfitta pesante e forse anche meritata con un -9 di distanza dal secondo posto che è una spada di Damocle in ottica playoff.

L’analisi di mister Mirante

“Nel primo tempo – esordisce l’ allenatore dell’Aragona, Angelo Mercante – abbiamo approcciato bene la gara, eravamo ben messi in campo, organizzati, corti tra i reparti. E infatti spesso rubavamo palla sulla tre quarti avversaria, ma purtroppo non abbiamo saputo sfruttare gli spazi concessi dall’avversario. Una nostra disattenzione ha causato un fallo di rigore che gli avversari  hanno sbagliato.  Subito dopo con Piraneo abbiamo sciupato il goal del vantaggio che è arrivato qualche minuto su un cross laterale sempre di Piraneo, con Gambino che ha realizzato” 

Secondo tempo disastroso

Nel secondo tempo è arrivata la debacle. “Abbiamo chiuso il primo tempo in vantaggio e senza tanti patemi d’animo e la gara era sotto controllo  – analizza Mercante– Nella ripresa purtroppo dopo soli due minuti con un calcio di punizione dal limite abbiamo subito il gol del pareggio e dopo qualche minuto su un fallo laterale ci siamo fatti imbucare subendo il 2-1.  Da quel momento ci siamo allungati e perso le distanze tra i reparti. Nervosismo e la voglia di andare alla ricerca del pareggio hanno preso il sopravvento, ci siamo sbilanciati e abbiamo subito terzo goal” .

Il Belpasso comunque ha dimostrato di essere una squadra che in questo girone per fare molto bene. “Si – conferma Mirante – hanno lottato e non si sono demoralizzati quando sono andati sotto di un gol, anzi hanno raddoppiato l’agonismo e la voglia di vincere la partita che è una componente fondamentale per raggiungere un risultato. Pertanto faccio i miei complimenti al mister Di Mauro al suo staff e alla squadra”

Sembra a questo punto chiaro che Kamarat e Giarre si contenderanno la vittoria del campionato e, visto il loro trend con poche possibilità di giocare i  playoff.

“Sono le due formazioni che dall’inizio di campionato sono state costruite per vincere il campionato – spiega Mirante– hanno fatto un mercato importante sia ad inizio di campionato e poi a dicembre puntellando la rosa dove necessitava. Secondo me se la giocheranno fino alla fine, noi purtroppo ci siamo un po’ allungati rispetto alle due battistrada però sono molto fiducioso, ho un gruppo unito e coeso, analizzeremo la sconfitta subita con il Belpasso e troveremo le giuste motivazioni per rialzarci e tornare a fare quello che facevamo fino a qualche settimana fa”

Dietro stanno arrivando almeno quattro squadre agguerrite che potrebbero mettere in discussione la terza posizione dell’Aragona: Nicosia, Villarosa, lo stesso  Belpasso e il Gemini. “Sapevamo tutti – conclude Mirante -che il girone C di questo campionato di promozione sarebbe stato un girone molto equilibrato, la classifica è molto corta e noi non ci faremo trovare impreparati, lotteremo come abbiamo fatto fin dall’inizio lavorando sodo senza abbassare mai la guardia”