Mimmo Agosta, ex ciclista professionista, è il diesse del Gemini: “Amo il calcio”

di Nunzio Currenti

Dal calcio al ciclismo… per poi tornare al calcio. Nel Gemini (Promozione) che ha presentato l’organigramma dirigenziale, figura nel nuovo di direttore sportivo, Mimmo Agosta. L’ex ciclista professionista ha cominciato questa nuova avventura con la piena consapevolezza di voler fare bene. Il calcio, grande amore, che in realtà ha quasi mai abbandonato.

Dopo il ciclismo il calcio.

“In realtà è al contrario, giocavo a calcio e d’estate mi allenavo in bici, un giorno mi invitarono a disputare una gara di ciclismo, da quel momento non sono più sceso dalla bici e sai come è andata”.

Ma dopo che ha chiuso la carriera si è rituffato nel suo grande amore.

“Quando ho smesso nel 2011, mi sono avvicinato nel calcio giocato facendo il preparatore atletico in Eccellenza con Mister Chico, poi Infantino mi presentò un noto procuratore sportivo, da quel momento ho iniziato a fare scouting in Sicilia, per fortuna ho conosciuto tanti professionisti anche in questo mondo”.

Ora nella sua vita sportiva c’è il Gemini.

“Lo scorso anno un gruppo di amici mi hanno coinvolto in nel progetto Gemini con il ruolo di Direttore dell’area tecnica, da quest’anno con il ruolo di diesse e la cosa mi stimola tantissimo. La società composta da persone serie e lungimiranti”.

Il lavoro con la sua agenzia rimane una bella esperienza.

“Con l’agenzia ho smesso perché non riuscivo a gestire bene il parco giocatori per motivi di lavoro ma li ho indirizzati a procuratori/amici che fanno gli interessi dei ragazzi”.

Torniamo al Gemini.

“Vogliamo migliorare la classifica dello scorso anno e non dico altro. Nel mio nuovo ruolo mi voglio divertire. Mi piace il contatto con la squadra, con il mister e con i ragazzi”

Cosa non ha funzionato l’anno scorso

“Lo scorso anno abbiamo finito male la stagione, purtroppo. Sempre in zona playoff fino a 4 partite dalla fine per, poi, subire un calo fisico e mentale uscendo dalla corsa al salto di categoria. Quest’anno abbiamo iniziato a programmare e a contattare i giocatori che facessero il caso nostro già all’inizio di giugno per cercare di sbagliare il meno possibile”.

Come vi siete mossi?

“Abbiamo confermato uno zoccolo importante di giocatori locali che hanno fatto campionati di categoria superiore: Scrudato, Mangiapane, Petruzzella.
In porta significativa la riconferma di De Miere che da noi era arrivato a dicembre”

Sin qui le riconferme.

“Abbiamo già chiuso con Claudio Velardi che viene dall’eccellenza il quale farà coppia con il nostro bomber Samuel Spinelli, coppia giovane ma pronti a fare il salto di categoria, in difesa siamo riusciti a vincere la concorrenza di molte squadre su un calciatore che seguivo io con la mia agenzia Salvatore Miceli ex Trapani, Cittanova, Giarre”.

Con lo sguardo sempre attento al settore giovanile

“Inoltre, abbiamo confermato un paio di giovani locali e delle zone limitrofe di prospettiva. Le trattative continuano al fine di garantire al mister, al nostro pubblico che ci segue sempre numeroso e al gruppo dei dirigenti una squadra che ci faccia divertire”.