L’Acireale torna da Licata a mani vuote. Tante occasioni, soprattutto nella prima metà di gara, che lasciavano presagire una vittoria degli ospiti. Il tabellino finale dice il contrario però: il Licata batte i granata 3-1.

Al 10’ grande doppia occasione per l’Acireale: Sueva, lanciato da Cassese, salta Rossi, ma la sua conclusione viene salvata sulla linea. Nel prosieguo dell’azione, il pallone termina sui piedi di Capogna che non ci pensa due volte a calciare, ma stavolta è il portiere dei locali a compiere una super parata. La risposta del Licata arriva poco più tardi con Giannone che, da fuori area, calcia alto. Al 40’, Capogna si ritrova a tu per tu con Rossi, ma si fa ipnotizzare e non riesce a segnare. Poco dopo, dagli sviluppi di un calcio d’angolo, Cassese impatta bene di testa, ma è ancora una volta super il portiere casalingo.

Secondo tempo che si apre sempre con l’Acireale pericoloso con Mal, che però calcia fuori. Al 27’, però, è il Licata che passa in vantaggio: Esposito svirgola e Furina batte Zizzania. Un minuto più tardi, Ferrigno realizza il 2-0 per i padroni di casa. Poco più tardi, Tripicchio disegna un arcobaleno perfetto su calcio di punizione e porta l’Acireale sotto di un solo gol. I granata ci provano, cercano il meritato pareggio, ma a segnare sono sempre i padroni di casa: in pieno recupero, Saito mette la firma finale su questa partita.