Acireale colpo grosso, batte la Vibonese e incassa 3 punti d’oro

di Nunzio Currenti

Le azioni pericolose sono diventate gol. Le occasioni sfuggite punti, preziosi. Decide il gol di Dampha che consegna la vittoria salutare all’Acireale sulla Vibonese, ormai ex capolista.

La cronaca

L’inizio – come racconta la nota dell’Acireale – non è dei migliori per i granata: al 3’ Terranova, da calcio di punizione, porta in vantaggio la Vibonese. La reazione dei granata, però, è immediata: un paio di minuti dopo, Rodio disegna un cross che impatta sul palo e viene corretto in rete da Sueva. La Vibonese al 19’ fa le prove generali per il nuovo vantaggio, sempre con Terranova, ma stavolta Zizzania compie un super salvataggio. Al 25’ Alagna sfrutta la timidezza della retroguardia acese, ruba palla e manda in  gol Cardinale. Al 40’ arriva però il nuovo pareggio dell’Acireale: Rodio lancia Marchionni, che stoppa e imbuca per Capogna. Il 99 a tu per tu non sbaglia e manda le squadre al riposo sul 2-2.

Seconda frazione che si apre con un Acireale arrembante: al 13’ Dampha fa partire un destro rasoterra che ribalta il risultato. Da lì in poi la partita inevitabilmente cambia: la Vibonese si butta in avanti e l’Acireale riparte alla ricerca del 4-2. A sfiorare il doppio vantaggio è Marchionni che, con tentativo di cross, colpisce in pieno la parte alta della traversa.

È stataconfessa il tecnico Epifaniuna bella boccata d’ossigeno. Torniamo a sorridere, sì, ma con moderazione. Da domani già testa alla Nissa. Abbiamo vinto da squadra, siamo stati dei guerrieri. Anche dopo lo 0-1 iniziale, avevo la sensazione che oggi avremmo vinto, l’ho detto al mio secondo. È stata una partita dispendiosa”.

Su Dampha, poi, autore del terzo gol: “Sono contento per lui, il gol lo merita tutto, corre come se avesse tre polmoni. Sono contento per tutti, però, oggi hanno dato tutti l’anima”.