Eccellenza girone A: Nissa bloccata sul pari, Pro Favara a meno quattro
di Valentino SucatoEccellenza19 Febbraio 2024 - 21:02
Una giornata segnata dal 47
La ventiduesima giornata del Campionato di Eccellenza Girone A va in soffitta con alcune sorprese e qualche impresa sfiorata. La giornata iniziata il venerdì si è chiusa domenica nel segno del numero “47”.
Infatti solo al 47′ del secondo tempo la Nissa è riuscita a pareggiare a Misilmeri contro una Don Carlo che comunque ha giocato la migliore gara della stagione e che avrebbe meritato per il gioco espresso l’intera posta in palio. Al gol di Pavesich nei primi minuti del secondo tempo la squadra di mister Terranova ha replicato nei minuti finali con Neri quando già i tifosi misilmeresi pregustavano la gioia della vittoria peraltro supportata da un’ottima predisposizione tattica e un dominio in ogni reparto che per tutta la gara ha contraddistinto gli uomini di Tommaso Napoli. Se la Nissa voleva dimostrare a Piano Stoppa di essere la corazzata del girone, ieri al Giovanni Aloisio non vi è riuscita. La Don Carlo è uscita tra gli applausi del numeroso pubblico accorso per la sfida clou della giornata.
Il Favara ospitava il Fulgatore una squadra che si trova in piena bagarre salvezza assetata di punti pronta a vendere cara la pelle e così è stato.
Dopo un minuto e trenta secondi il Favara è rimasto in dieci uomini per l’espulsione del portiere Scuffia un motivo in più per aumentare la fiducia dei calciatori del Fulgatore che tengono bene il campo anche se il Favara ha due buone occasioni per passare in vantaggio nel primo tempo con un tiro di Ficarotta e nel secondo con Erbini ma in entrambi le occasioni il portiere Grimaudo si oppone magistralmente e che però nulla può fare al 47′ del secondo tempo quando il difensore Marino intercetta un pallone vagante in area trapanese e lo spinge in rete. Nissa prima con 59 punti, Favara seconda a 55 e con otto gare alla fine, la corsa è ancora lunga e la classifica lascia presagire un finale spettacolare nella lotta per il primato ormai ristretta a soli due contendenti.
I piani alti della classifica
Il Castellammare in una partita senza infamia e senza lode ottiene a Geraci un prezioso punto (0-0) ed è raggiunto a 39 punti dal Mazara 46′ al terzo posto. I trapanesi hanno ottenuto tre punti contro l’Athletic Palermo con la squadra di mister Cipolla che ha subito i trapanesi per tutto il primo tempo con i gol di Murania e Lo Cascio.
Alla fine della prima frazione il gol di Caronia sembrava potesse essere la reazione giusta. Ma nel secondo tempo i locali non concedono nulla agli avversari che hanno ammainato la bandiera con la sconfitta finale per 2-1. Stesso risultato per il Castelbuono che vince a Casteldaccia contro una squadra che adesso si trova in una situazione complicata in classifica.
Il Fiorilli sembra essere diventata terra di conquista per gli avversari e i madoniti non si lasciano sfuggire l’occasione conquistando l’intera posta in palio con una doppietta di Torres e raggiungendo una più che onorevole quinta posizione in classifica con 37 punti.
A nulla è valsa la marcatura di Bah per un Casteldaccia che resta al quartultimo posto con 18 punti. Sciacca e Folgore Castelvetrano nell’ anticipo di venerdì si sono divisi la posta in palio, un punto che fa comodo ai trapanesi che si trovano fuori dalla zona playout a 25 punti in compagnia di Geraci e Marineo.
Zona salvezza e play out
La squadra di mister Vigneri ha vinto 2-0 con doppietta di Sené una delicata sfida con la cenerentola Mazara che ha dato filo da torcere ai locali. È significativo che la palma di migliore in campo è andata al portiere Sendin capace di parare un calcio di rigore e compiere almeno tre parate decisive. Entrambe le squadre hanno giocato a viso aperto e a vincere è stata la squadra che ha sprecato meno, capace di realizzare un rigore al 5′ del primo tempo e colpire in contropiede nel secondo tempo.
Resta in piena “zona rossa” anche l’Aspra che ha perso lo scontro diretto a Trapani con l’Accademia. I trapanesi dopo la vittoria esterna a Misilmeri ottengono altri tre punti contro una diretta rivale e vanno al quintultimo posto a 23 punti vicinissimo al gruppone formato da Folgore, Marineo e Geraci a 25.