La Nazionale Under 17 esce sconfitta di misura, per 1-0, nella prima delle due amichevoli previste a Coverciano contro i pari età della Francia: è un episodio a metà ripresa a decidere il confronto, con il cross di Salhi che diventa un imprendibile tiro sul secondo palo e che spezza definitivamente l’equilibrio.

“È stata una bella partita intensa; una gara da pareggio, fondamentalmente” è il commento a fine gara del tecnico degli Azzurrini, Massimiliano Favo, che poi continua: “Le due squadre si sono affrontate a viso aperto e purtroppo la gara è stata decisa da un episodio fortunoso. Commentiamo una sconfitta, ma sono contento della predisposizione della squadra, della sua voglia e del gioco mostrato in campo. Forse abbiamo sbagliato qualche gol sotto porta, ma sono partite che ci servono nel nostro percorso di crescita in vista della seconda fase di qualificazione”.

Già, perché questa doppia amichevole contro la Francia (giovedì mattina alle ore 11, sempre a Coverciano, si disputerà la seconda sfida) è il preludio all’Elite Round, con l’obiettivo di centrare un posto alla fase finale degli Europei di categoria: in Finlandia, dal 20 al 26 marzo, gli Azzurrini affronteranno i padroni di casa oltre a Belgio e Paesi Bassi, sperando di ottenere il pass per Cipro, dove si disputerà l’ultimo atto della manifestazione a partire dal 20 maggio.

La partita. Reduce da un’altra doppia amichevole – in terra spagnola, a fine gennaio – conclusa con un pareggio e una vittoria di prestigio, l’Italia parte bene sotto lo sguardo in tribuna non solo del coordinatore delle Nazionali giovanili, Maurizio Viscidi, ma anche del Ct Luciano Spalletti e del tecnico della Nazionale Under 21, Carmine Nunziata. Favo si affida in attacco al tandem offensivo formato da Camarda, il giovane talento del Milan originario di San Cataldo, e Mosconi, con Liberali che svaria, pronto a innescarli.

Ed è proprio il numero dieci azzurro il più ispirato tra i padroni di casa, creando i presupposti del gol in un paio di circostanze e chiamando il portiere francese Stawiecki a un vero e proprio miracolo sul finire della prima frazione: al 39’ l’estremo difensore transalpino esce di piede fuori dai pali per sventare una ripartenza azzurra, ma il suo rilancio finisce a centrocampo proprio sui piedi di Liberali. L’attaccante del Milan si aggiusta la sfera e prova la conclusione dalla zona nevralgica del campo, indirizzando la sfera sotto la traversa; Stawiecki è però davvero bravo a indietreggiare in tempo e ad allungare la propria mano, nonostante la posizione in pieno controsole, evitando una rete da cineteca.

Nella ripresa la Francia prende in mano il pallino del gioco, mostrandosi più propositiva, e al 20’ arriva l’episodio che decide il match: Salhi dalla sinistra, quasi all’altezza della bandierina, prova un cross teso che diventa una parabola imprendibile per Longoni, superandolo sul secondo palo. È la rete che chiude di fatto la contesa, regalando agli ospiti il successo. Giovedì mattina si replica per la seconda amichevole tra le due Nazionali.

Italia-Francia 0-1

ITALIA: Longoni, De Sant’Anna, Cama, Mantini, Maffessoli, Natali, Coletta, Di Nunzio, Camarda, Liberali, Mosconi. A disp.: Nunziante, Garofalo, Cappelletti, Maiorana, Nardin, sala, Ciardi, Bellino, Colombo, Atzeni, Monaco. All.: Favo
FRANCIA: Stawiecki, Thebault, Sissoko, Sternal, Gadegbeku, Meite, Sellami, Angely, Camara, Bakola, Salhi. A disp.: Bienck, Gadou, Cabral, Kante, Kouakou, Chauvin, Sylla, Akabou, Detourbet, Said, Aissat. All.: Alcocer
ARBITRO: Barbetti di Arezzo. Assistenti: Pascali e Guiducci. IV Ufficiale: Tranchida
RETE: 20’st Salhi
NOTE – Ammoniti Natali e Thebault. Recupero: 2’pt e 6’st