Emozioni infinite in Santa Venerina-Catania 3-3 ieri, nel tardo pomeriggio, sul campo della bellissima struttura del “Vincenzo Grasso” di Santa Venerina, dove ha avuto luogo la gara valevole per la IV giornata di ritorno del Girone Fuori Classifica del campionato Under 15 Provinciale. Insieme a quello omologo di Palermo, sono gli unici gironi a non promuovere alcuna squadra al torneo Regionale, visto che le partecipanti sono seconde squadre di società che partecipano già al campionato superiore.

Primo tempo ricco di gol

Partita ricca di emozioni e di gol, finita 3-3. Due squadre che si son date battaglia per tutta la durata della gara, con i padroni di gara fermamente intenzionati a riscattare la gara d’andata dove i rossazzurri si imposero con il punteggio finale di 5-0. Infatti, iniziano meglio i ragazzi di Privitera, al 13′ arriva il gol del vantaggio grazie a Serrano che, saltando in serie chi fra gli etnei tentasse di fermarlo, viene poi falciato in area da Squillaci. Per il signor Mortuja (tra i migliori “fischietti” del torneo, NdR) non vi è dubbio alcuno nel fischiare la massima punizione, battuta e realizzata dallo stesso Serrano, pur avendo intuito la direzione del tiro il portiere Trovato. Bisogna arrivare quasi alla mezzora per il pareggio del Catania, quando il capitano Trimarchi scocca un gran tiro da fuori area che si insacca alle spalle di Patti, riaprendo la gara.
Bastano due giri di lancette ai padroni di casa per riportarsi muovamente in vantaggio, con Licciardello che si avventa per primo su un pallone vagante all’altezza del dischetto di rigore dell’area catanese, e d’esterno infila Trovato a fil di palo. Nei tre minuti di recupero sono un susseguirsi di emozioni e gol. Inizia il catanese Campilongo con la sua discesa frenata in piena area da Guidotto, per cui viene assegnato il secondo rigore di giornata, messo impeccabilmente a segno da Polizzotto. Perfezionano ancora il risultato, ribaltando quello dei primi minuti di gioco, i rossazzurri che, proprio sul finire del recupero arrivano al gol grazie allo stesso Polizzotto che dopo una discesa converge verso l’area del Santa Venerina mettendo il pallone al centro, dove gli si avventa con la punta della scarpa Marcellino che firma il 3-2 con cui si fa ritorno verso gli spogliatoi per l’intervallo tra i due tempi.

Secondo tempo, ancora emozioni

Ma come anticipato in premessa, non lesina infatti ulteriori emozioni la ripresa del gioco. Subito il Santa Venerina in attacco, convinto della bontà delle proprie giocate. Bastano 2′ a Serrano sulla destra per trovare Leotta che dal vertice destro dell’area di rigore scaraventa un gran tiro toccato ma non respinto da Trovato per l’immediato pareggio che fissa il risultato su 3-3. Il secondo tempo scorre sull’onda di giocate interessanti dall’una e dall’altra parte, ma, come nella prima frazione di gara, l’emozione pià forte giunge nel pieno dell’ultimo minuto di recupero dei quattro concessi dal signor Mortuja. Stesso frangente, identico protagonista, la formazione ospite.
Semola, entrato nella ripresa, subisce l’atterramento su intervento falloso di Mannino in piena area santavenerinese e l’arbitro non può che fischiare l’ennesimo penalty di giornata. Nuovamente Polizzotto dal dischetto, ma un attentissimo Patti intercetta pienamnte il tiro salvado il pareggio per i propri colori. Finisce 3-3, applausi per tutti.

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