Promozione, analisi dei numeri dopo 13 giornate

di Claudio Civilleri

Niscemi Campione d’inverno

Prosegue senza intoppi la cavalcata trionfale del Niscemi, che chiude leader indiscusso della classifica con 36 punti. Campione d’inverno del girone D e Campione d’inverno della classifica generale. La squadra di Comandatore ha dimostrato una solidità impressionante, inanellando una serie di successi impressionanti. L’unico inciampo può essere considerato a questo punto la materializzazione della legge dei grandi numeri, perché si sa che prima o poi… Con un attacco prolifico da 45 marcature in 13 partite e una difesa che concede pochissimo con appena 10 reti subite, il Niscemi si conferma la squadra inarrivabile.

Messana 1966: imbattibilità e continuità

Subito alle spalle, il Messana 1966 con 35 punti continua il suo personalissimo record d’imbattibilità. La squadra di Cosimini, anche in quest’ultima partita vittoriosa per 0-2 in trasferta contro il Villafranca, è l’unico team in assoluto nella competizione ancora imbattuto. La formazione giallorossa continua a stupire, con una difesa quasi impenetrabile, anche in questo caso record assoluto con sole 4 reti subite in 13 partite e un attacco capace di fare la differenza con la bellezza di 37 reti realizzate. Se la supremazia nel girone B sembra una questione ormai risolta per la squadra di Cosimini, la loro costanza e i numeri fin qui raccolti la rendono l’unica realtà in grado di competere con il Niscemi per il primato.

San Fratello Acquedolcese: solidità e crescita

Chiude il girone d’andata stabilmente in Terza piazza il San Fratello Acquedolcese, che con 32 punti si conferma tra le realtà più solide del campionato di promozione. La squadra ha raccolto risultati importanti, mostrando una difesa tra le più organizzate, appena 7 reti subite e un attacco in grado di capitalizzare al meglio le occasioni create con 25 marcature realizzate. L’esagerato 1-7 in trasferta, con cui la squadra di Furnari ha liquidato il Sant’Alessio, è la conferma che il gruppo è solido e concentrato sui propri obiettivi, non si lascia influenzare dalle pressioni esterne. Ogni riferimento al repentino cambio in panchina di qualche settimana fa con l’abdicazione di Perdicucci è del tutto casuale.

Montelepre all’ultima curva

Chi ha infiammato l’ultima giornata del girone di andata, capitalizzando un momento di forma smagliante è Il Montelepre. La compagine di Guida dopo aver inanellato una serie impressionante di vittorie, ben 8 consecutive, con la vittoria per 1-2 in trasferta contro il Borgetto, approfitta dell’ennesimo passo falso del Bagheria CdV e strappa ai nerazzurri lo scettro di campione d’inverno del girone A chiudendo il 2024 con 31 punti in classifica. Grazie a un gioco equilibrato, e un’ottima sincronia tra i reparti i reds hanno accorciato le distanze dalle prime posizioni soprattutto nella seconda metà del girone d’andata mettendo insieme numeri significativi in linea con le prime della classe: 32 reti segnate e 13 subite. Chapeau!

Bagheria CdV in decrescita

Qualcosa non va! Con il terzo pareggio di fila il Bagheria CdV chiude il girone d’andata e con esso il 2024 detronizzato dal Montelepre. Dopo aver dominato a lungo nel girone dando sfoggio di numeri di spessore come le 35 reti realizzate e le 8 subite i ragazzi di Tomasello sembrano aver perso lo smalto e la via maestra. Il pareggio a reti bianche nel derby con l’Aspra è il terzo pareggio consecutivo dei nerazzurri segno che il percorso in ascesa per 10 match consecutivi ha subito una brusca decrescita. Sia chiaro, con 30 punti raccolti, il Bagheria è ancora in corsa per la vittoria del campionato, ma dopo la sosta qualcosa deve cambiare affinché gli obiettivi e le premesse diventino realtà.

Giarre Calcio: determinazione e cinismo

Con 29 punti, il Giarre si colloca al sesto posto della classifica generale ma chiude al primo posto in classifica nel girone C. La squadra del tecnico Catania sembra aver trovato un suo equilibrio tecnico tattico in una difesa solida, affidabile, impermeabile con 8 reti subite e un attacco cinico capace di capitalizzare le occasioni da gol prodotte dalla squadra ottenendo il miglior risultato anche con numeri modesti come le 20 reti realizzate fin qui. Nonostante la serrata competizione con il Kamarat, la compagine di Catania ha dimostrato maggiore solidità e continuità nel percorso meritando lo scettro di campione d’inverno del girone C.

Atletico Megara e Regina Mundi: opposti momenti.

Nonostante la batosta dell’ultima giornata, nel derby contro il Noto, in cui i ragazzi di Moncada hanno dovuto raccogliere la sfera nel sacco per ben 4 volte, la squadra neroverde ha giocato una prima parte di stagione positivissima, mettendo insieme numeri di rilievo: 9 vittorie 1 pareggio e 3 sconfitte, condite da 28 gol fatti e 14 subiti. Se la lotta per il primo posto occupato dal Niscemi sembra impraticabile, la squadra di Moncada può facilmente raggiungere i playoff saltando un turno.  

Il Regina Mundi a quota 27 punti attraversa un momento complicato. Dopo una prima parte di stagione entusiasmante con 7 vittorie di fila, i ragazzi di Cipolla si sono arenati, prima perdendo la testa nel girone A, poi retrocedendo amaramente al terzo posto nel girone alle spalle di Montelepre e Bagheria. l calo di rendimento ha dequalificato la squadra a terza forza del girone anche osservando i numeri che segnalano 26 marcature realizzate e 10 subite, numeri lontani da quelli di Montelepre e Bagheria. L’auspicio per la squadra di Cipolla è ritrovare energia per non perdere ulteriore terreno.

Kamarat e Mistretta: alla ricerca di continuità

Anche il Kamarat 1972, a quota 27, e il Città di Mistretta, con 25 punti, cercano maggiore continuità. Entrambe le squadre hanno mostrato sprazzi di ottimo calcio, ma serve più concretezza per puntare alle posizioni di vertice. Il Kamarat ha chiuso il girone d’andata in grande stile, rifilando quattro gol al Casteltermini di Di Matteo, e con un bottino di 8 vittorie, 3 pareggi e una sola sconfitta. Tuttavia, questi risultati non sono bastati a strappare il comando del girone al Giarre. Il Mistretta, invece, si conferma una squadra solida e quadrata, ma manca di continuità. La formazione, che potrebbe recitare il ruolo di ago della bilancia nella lotta playoff del girone B, ha chiuso l’anno con un pirotecnico 3-3 in casa dell’Atletico Messina, mostrando comunque carattere e determinazione.

Fc Priolo Gargallo: chiusura in rimonta

Chiude la classifica di questo focus il Fc Priolo Gargallo, anch’esso a 25 punti. Nonostante qualche difficoltà nelle prime giornate, la squadra sembra aver trovato una nuova fiducia, raccogliendo risultati positivi nelle ultime sfide. Alla quarta vittoria consecutiva, il Priolo Gargallo ha chiuso il girone d’andata con un netto 0-3 sul campo dell’Aci Bonaccorsi, dimostrando di essere in grande ascesa.

 

Classifica Bomber Promozione