Vigor Gela, serve un cambio di marcia per salvare i playoff

di Claudio Civilleri

Il Vigor Gela attraversa un momento complicato, con difficoltà che si trascinano da diverse giornate. L’ultima sconfitta, un pesante 4-1 contro l’Atletico Megara, ha riportato la squadra nel tunnel dell’incertezza, interrompendo quello che sembrava essere un nuovo inizio dopo la vittoria per 2-0 sul Frigintini. Nelle ultime settimane il ridimensionamento è stato importante dopo le dimissioni del diesse Pardo e del tecnico Fausciana.

Squadra in difficoltà

Negli ultimi cinque turni, il Vigor Gela ha raccolto appena 6 punti sui 15 disponibili, un bottino magro che riflette i problemi della squadra. In questo periodo, i gelesi hanno incassato 8 reti e ne hanno realizzato solo 7, evidenziando una difficoltà generale a mantenere equilibrio tra i reparti. Questo calo contrasta con l’avvio positivo della stagione, durante il quale la squadra aveva messo insieme prestazioni convincenti, raggiungendo un totale di 22 gol segnati. Tuttavia, il dato delle 19 reti subite dimostra come la difesa sia stata un punto debole sin dall’inizio.

Il reparto arretrato del Vigor Gela alterna prestazioni eccellenti a cali di concentrazione collettivi che spesso costano caro. Questa mancanza di solidità e continuità sta penalizzando pesantemente la squadra in classifica, facendole perdere terreno rispetto alle prime posizioni, con il Priolo che ora dista ben 6 punti. Nel frattempo, le inseguitrici: Santa Croce e Acicatena su tutte, si stanno avvicinando pericolosamente, riducendo adesso il distacco a un solo punto.

 

Ripartire dall’attacco prolifico

Nonostante le difficoltà difensive, l’attacco rimane il punto di forza della squadra. Kevin Strabone, classe 2006, è il miglior realizzatore con 6 reti, seguito da Francesco De Leonardis con 4 gol. Questo reparto continua a dimostrare buona salute, ma non è sufficiente a colmare le lacune difensive.

Il momento è delicato e richiede un cambiamento di rotta immediato. Si attende anche di conoscere il nome dell’allenatore. Se il Vigor Gela vuole mantenersi competitivo nella corsa per le posizioni che contano, dovrà ritrovare compattezza e costanza nelle prossime partite, soprattutto Fausciana dovrà trovare compattezza e concentrazione nel reparto arretrato a costo di dover rivoluzionare tatticamente la squadra