Giovanni Campanella nuovo allenatore della Nissa

di Nunzio Currenti

Un anno fa subentrava in corsa sulla panchina dell’Enna al posto di Sasà Utro. Dodici mesi dopo Giovanni Campanella entra in corsa sulla panchina della Nissa al posto di Nicola Terranova. Per uno strano gioco delle sliding doors, l’esperto allenatore catanese – che domani condurrà il primo allenamento – sostituisce Terranova. Proprio l’allenatore con il quale condivise lo scettro in Eccellenza nella passata stagione. Ricordiamo che la Nissa e l’Enna dominarono la scena e i rispettivi gironi, conquistando la D. Poi arrivò la promozione del Paternò di Filippo Raciti con la vittoria in Coppa Italia.

Fatale il pari con il Ragusa

Campanella era uno dei nomi papabili emerso nei giorni scorsi per Licata, posto in cui aveva vinto un campionato di Eccellenza e una Coppa Italia. Ma non si è mai arrivati a una vera trattativa. Ieri pomeriggio, dopo la partita, l’annuncio di Giovannone, chiude l’esperienza di Terranova e apre la crisi. Crisi che dura lo spazio di 14 ore. La scelta è ricaduta sull’esperienza di un allenatore che ha fatto la storia del calcio dilettantistico siciliano. Un tecnico che saprà dare una sferzata alla spogliatoio. La telefonata di Russello ieri sera apre lo scenario che ha portato al tecnico etneo.

Come fece a Enna, Campanella proverà a dare un cambio di passo sul piano mentale. Il campionato sinora è stato troppo altalenante. Con 7 pareggi è la squadra che ha impattato più volte nel girone con Sancataldese e Ragusa. In una piazza importante, sarà l’ennesima sfida della sua carriera.

L’8 dicembre il ritorno a Enna

Marco Coppa, oggi sulla panchina del Licata, ha saltato di una settimana il possibile incrocio contro l’Akragas. Per Giovanni Campanella la situazione, invece, è capovolta. Giorno 8 dicembre il tecnico catanese tornerà proprio al Gaeta dove vinse il campionato di Eccellenza.

Non conterranno i percorsi precedenti ovviamente. Li i punti in palio saranno pesantissimi. Peraltro Enna e Nissa si ritroveranno per la seconda volta nella stagione, dopo la lotteria dei rigori in Coppa Italia (vittoriosa ennese).