Orlandina show, Letizia punta la vetta
di Claudio CivilleriNews12 Novembre 2024 - 09:30
L’Orlandina continua a stupire con una prestazione dominante che travolge il Mistretta per 4-0. È una vittoria netta, firmata dalla doppietta di Iuculano e dai gol di Merendino e De Nadal , che spinge i biancoblù al quarto posto in classifica con 19 punti, appena quattro lunghezze dalla vetta occupata dal Messana. Questo successo non solo permette alla squadra di Roberto Letizia di scavalcare proprio il Mistretta, ma riapre prepotentemente la lotta per le prime posizioni del campionato.
Numeri interessanti
In nove partite, l’Orlandina ha messo insieme numeri di tutto rispetto: 6 vittorie, un solo pareggio e due sconfitte, con 19 gol realizzati che la collocano al terzo posto tra gli attacchi più prolifici. Se in attacco si sorride, in difesa i numeri sono allarmanti, con in difesa 14 reti al passivo registrate, i bianco blù vanificano gran parte degli sforzi profusi dal reparto offensivo. È evidente che c’è ancora margine per migliorare, ma la carica offensiva della squadra sembra essere riuscita a fare la differenza in campo fino a questo momento.
Stile offensivo e Iuculano bomber fantasista
Iuculano Rosario si conferma il trascinatore assoluto con 7 gol personali, affiancato dal sempre incisivo De Gregorio con 5 reti. Con Letizia alla guida, l’Orlandina alterna moduli aggressivi come il 4-3-3 e il 4-2-3-1, sfruttando al massimo la potenza offensiva: Iuculano è una freccia costante sull’esterno destro della trequarti, mentre De Gregorio punta centrale agisce da attaccante vecchia scuola, sapendo come arginare le strette maglie delle difese avversarie. Questa configurazione tattica permette alla squadra di attaccare in modo continuo, travolgendo gli avversari con un gioco rapido e incisivo.
Con questa vittoria, l’Orlandina manda un messaggio forte al campionato: non si accontenta del quarto posto e guarda con decisione alla vetta. I biancoblù sono pronti a spingere ancora, determinati a colmare il gap di 4 punti che li separa dal primo posto e a imporsi tra le squadre più temibili del torneo.