La Sancataldese viaggia in trasferta, destinazione Locri

di Nunzio Currenti

Orazio Pidatella è un tecnico che non si risparmia. Predica fatica e sudore, rispetto e disciplina. L’idea per lanciare i giovani in un campionato performante come la Serie D. A Canicattì è stato così. A San Cataldo sta arrivando la conferma. Il tecnico etneo parla alla vigilia della trasferta di Locri. La formazione calabrese è senz’altro una squadra insidiosa, specie in casa.

Dobbiamo continuare su questa scia, dobbiamo fare prestazione. Incontriamo una squadra organizzata forte. Partita dal coefficiente di difficoltà alto”.

“Il girone I è molto combattuto. Un bel campionato dove si può crescere, bisogna lottare e sarà avvincente sino alla fine. Dopo Locri si va a Scafati. Noi però veniamo da settimane importanti, dove abbiamo bruciato energie mentali e fisiche. Non facciamo differenze tra una squadra e l’altra. Dobbiamo insistere su queta direzione”.