La voglia è quella di sempre. E nel pieno della maturità. Dopo aver collezionato 22 presenze con il Martina (in squadra, giocava con Tommaso Bonanno attaccante del Licata), Sandro Baglione ha scelto di tornare in Sicilia, destinazione Favara. I risultati sinora danno atto in modo positivo del percorso di lavoro compiuto dalla squadra, allenata da Infatino.

Baglione ha eletto la Sicilia come seconda casa ormai da anni. Nato a Frosinone, nella società locale ha praticamente effettuato tutta la trafila del settore giovanile.

Arriva in Sicilia – dopo aver esordito tra i professionisti a Savona – per giocare al Catania San Pio X del patron Piero Doccula (2016/2017). Ad allenare Pidatella, oggi alla Sancataldese. Torna nel Lazio, per giocare nell’Ausonia. Due anni dopo ritorna destinazione Gymnica Scordia dove addirittura va in doppia cifra con Natale Serafino allenatore.  Esperienza per lui importante e ricca di spunti. Lo ricordiamo a Enna, Licata, Giarre (dove vince il campionato) e Paternò.

L’anno di San Cataldo sette reti

Nella stagione 2022/2023 arriva a San Cataldo. Piazza storica del calcio siciliano. La sua stagione è ricca di spunti con 30 presenze e 7 reti. Per un centrocampista un bagaglio importante di esperienza. Infantino è l’allenatore. Proprio così. L’esperto tecnico lo valorizza nel migliore dei modi.

Decide la trasferta di Trapani (allenato all’epoca di Monticciolo, prima del ritorno di Torrisi). Segna due reti al Ragusa nel 3-0 che fissa il derby. Mette la firma del successo sulla Cittanovese (1-0). Segna nel 3-3 con il Catania già promosso. Suggella con due reti le sfide contro Mariglianese e Locri (sei punti preziosi). Gol pesanti e, soprattutto decisivi.

Favara

Il campionato del Favara è sotto gli occhi di tutti. Baglione firma momenti importanti in campo conditi un gol con la Nissa (partita finita 2-2). La tenuta della squadra di Infantino è solida. Gli agrigentini sono reduci da quattro risultati positivi (2 vittorie e altrettanti pari). L’avversario da affrontare domenica è il Pompei, la grande delusione della stagione, che proprio ieri ha annunciato il nuovo tecnico. Sarà dura, ma questa CastrumFavara con il motore Baglione può andare lontano dritta dritta all’obiettivo salvezza.