Si sblocca nella giornata giusta. Perché nello scontro con l’Akragas, formazione con cui condivideva l’ultimo posto in classifica, l’Acireale incassa l’intera posta in palio. Gli agrigentini – in piena crisi  rimangono in ultima posizione dopo l’ennesima sconfitta. 

La cronaca

In un primo temo bloccato e scarso di emozioni, ci pensa Kapnidis a spaventare l’Akragas: al 40’, il centravanti granata sfiora l’eurogol da centrocampo, ma con un colpo di reni Dregan salva tutto, spedendo il pallone sul palo. Lo stesso numero 1 ospite è poi costretto ad uscire per infortunio occorso proprio in occasione della parata.

Come successo nelle partite precedenti in casa, l’Acireale inizia il secondo tempo con un piglio diverso. Kapnidis ha un’altra occasione per sbloccare la partita, ma Gerlero evita il peggio per gli ospiti. Al 9’ minuto, il portiere biancazzurro sbaglia il tempo dell’uscita e Rodio da due passi trova il vantaggio granata. Dal gol in poi, l’Acireale trova più spazio e imbastisce un paio di occasioni pericolose che non portano però a nessun altro gol. Un batti e ribatti in area, in pieno recupero, è l’unico rischio corso dai granata nel corso del match.