Modica senti Ferrara, “Le partite si vincono segnando di più”

di Claudio Civilleri

«L’obiettivo è realizzare più reti più degli altri. Così si vincono le partite e i campionati» questo mantra Pasquale Ferrara, tecnico del Modica, lo ripete ossessivamente ai suoi ragazzi.

Potenza di fuoco sempre al massimo con 3 attaccanti

Il vestito che Ferrara ha scelto per esprimere la sua filosofia di gioco è mutevole, il tecnico infatti varia il suo assetto tattico a seconda delle esigenze, situazioni di gioco e, soprattutto, agli uomini a disposizione alternando principalmente il 3-4-3 e il 4-3-3. Nonostante questa flessibilità, una costante rimane imprescindibile: la presenza dei tre attaccanti. Questa scelta riflette una filosofia offensiva che mira a tenere costantemente sotto pressione le difese avversarie. Non è infatti un caso che nelle prime 5 giornate di campionato il Modica è andato a segno 13 volte con tutti gli attaccanti a disposizione di Ferrara.

Nell’ultimo periodo, tuttavia, il percorso di crescita verso la solidità difensiva del Modica è stato rallentato da numerosi infortuni, soprattutto dei principali centrali di difesa. La necessità di rimaneggiare il reparto arretrato ha creato qualche difficoltà nell’ottenere quella stabilità necessaria per migliorare i movimenti e affinare la manovra di gioco. L’assetto difensivo è stato spesso modificato, rendendo più complesso costruire automatismi fluidi, fondamentali per un gioco organizzato e coeso

Palmisano e Idoyaga, la regia passa dai loro piedi

Uno degli aspetti principali del gioco di Ferrara è il possesso palla. Il mister desidera che la squadra domini il gioco e gestisca i tempi della partita, «Mi piace che la squadra tenga molto il pallone, che cerchi le soluzioni attraverso il possesso ma soprattutto gli inserimenti dei centrocampisti» e per farlo si affida a due registi chiave. Da una parte c’è Palmisano, classico playmaker dalle spiccate doti difensive, che svolge un ruolo fondamentale nella costruzione bassa e nell’interdizione. Dall’altra c’è Idoyaga, un esterno d’attacco dalle grandi doti tecniche, capace di agire come trequartista o regista offensivo. Grazie alla sua versatilità, in fase di possesso diventa un vero e proprio fluidificante, capace di aprire spazi e creare pericoli con la sua visione di gioco e le sue intuizioni.
Le prossime sfide saranno decisive per i rossoblù per capire le ambizioni della squadra nel lungo periodo