Buone indicazioni per il Futsal Mazara, ufficiale l’arrivo di Bruno
di Alessandro CalleriCalcio a 517 Settembre 2024 - 12:28
È ufficialmente scattata con una novità di mercato la terza settimana di preparazione in casa Futsal Mazara. Il club gialloblù ha definito l’ingaggio di Salvatore Bruno, che si è messo subito a disposizione della squadra. Laterale classe 1998, originario di Piazza Armerina, nella passata stagione ha militato in Serie A2 Elite con la maglia della Sicurlube Futsal Regalbuto. Nel corso della sua carriera ha collezionato, inoltre, diverse presenze in Serie A2 con Gear Piazza Armerina, Futsal Reggio Calabria e Futsal Polistena.
Positivo il primo test
Intanto il Mazara si è messo alle spalle il primo test precampionato contro la formazione maltese dell’Hamrun SC, affrontato sul parquet del Palazzetto dello Sport di casa. Una sgambata utile per trarre le prime indicazioni dopo il grande lavoro svolto. Nei due tempi effettivi da venti minuti ciascuno il tecnico Bruno ha concesso spazio a tutti gli atleti, ad eccezione di Vincenzo Di Marco, out per impegni di lavoro. Test terminato con il punteggio di 8-2 per i gialloblu. Dopo essere andato sotto nel punteggio, il Futsal Mazara ha chiuso la prima frazione in vantaggio grazie alle marcature di Joao e Rosone. Nella ripresa le reti di Alves, Novara, Liburdi, ancora Joao, Farina e Buscaglia. Seguiranno domani, 18 settembre, l’amichevole con il Marsala e successivamente gli appuntamenti del 26 con il Mistral Palermo, del 28 con il Villaurea, il 3 ottobre con lo Sporting Alcamo e il 5 a Melilli.
Il punto di mister Bruno
Tanti buoni spunti per il tecnico Vincenzo Bruno, che si è espresso ai canali ufficiali del club: <<Dopo due settimane di carico, nelle quali abbiamo fatto prettamente un lavoro atletico, non mi aspettavo chissà che cosa. I ragazzi mi hanno sorpreso per volontà e grinta, anche se avevamo le gambe imballate e dobbiamo lavorare tanto tatticamente. I nuovi non hanno bisogno di presentazioni, i vecchi si sono già fatti vedere lo scorso anno, ora cerchiamo di trovare l’amalgama per far divertire la gente>>. <<Ho parecchia scelta in organico – analizza – con gente di categoria superiore. Abbiamo cercato di costruire un roster competitivo per quanto possibile. Sarà un anno difficile ma avremo la possibilità di avere una panchina lunga, con giocatori eclettici che possono occupare diverse posizioni. Più si alza la qualità e più ci si potrà divertire. Abbiamo preso dei ragazzi responsabili e professionisti anche fuori dal campo. Si è lavorato in maniera importante, ho un gruppo che vuole sacrificarsi ed è dedito agli allenamenti, questo è stato il nostro marchio di fabbrica e dovremo cercare di mantenerlo>>. Sul quinto di movimento, provato nel primo test, spiega: <<La fase difensiva della A2 non è quella della B. Lavoreremo anche sul quinto uomo, il cui utilizzo nasce dalle difficoltà di una squadra nello scardinare le difese avversarie, altrimenti non rischierei tanto per farlo. Diciamo che è più una debolezza, ma lo vogliamo fare diventare un punto di forza>>.