il primo big match della prima giornata della nuova stagione di Eccellenza siciliana è stato Don Carlo Misilmeri- Sciacca. Le due squadre, allenate da allenatori di assoluta esperienza, quali Galfano e Napoli, si sono giocati la prima posta in palio della stagione, dando vita ad un incontro scoppiettante, vinto dalla formazione saccense per 1-2 ai danni della Don Carlo Misilmeri, orfana dei propri tifosi per gli imminenti lavori di ristrutturazione all’Aloisio. Nonostante ciò, per 70 minuti inoltrati, la squadra di Napoli ha avuto diverse opportunità da goal, concretizzandone solo una con il goal del neo acquisto Silvio Tripoli. Il pareggio dello Sciacca, avvenuto al 54′, era stato ad opera di Lorenzo Galfano, ex Nissa, con cui ha vinto lo scorso campionato di Eccellenza. Il goal della debacle bianco-rossa è arrivato all’84’ con Idrissa Camara, che ha regalato i primi tre punti alla formazione nero-verde. La nostra redazione ha intervistato Tommaso Napoli, tecnico della Don Carlo Misilmeri, parlando della gara di ieri e del percorso della squadra palermitana nel suddetto campionato.

“Sono-dichiara Napoli- molto rammaricato! Abbiamo fatto una grande partita e sono fiero dei miei ragazzi. Aver battuto lo Sciacca alla prima di campionato, avrebbe significato tanto per noi. Sicuramente l’esperienza ha fatto da padrona nei restanti minuti finali. Però non mi sento di rimproverare nulla ai miei ragazzi. Loro hanno dato tutto. Dobbiamo solo concretizzare, con più frequenza, le palle goal che abbiamo di partita in partita. Per quanto riguarda il campionato, io penso che il Misilmeri possa essere quella squadra che cercherà di fronteggiare le grandi corazzate e di crearle sicuramente qualche grattacapo. Nonostante l’inizio propositivo del campionato, manca ancora qualcosa per essere perfetti al 100%. Servirebbe un terzo attaccante di esperienza che riesca a dare continuità  in quella parte di campo. Per quanto riguarda il Lascari & Cefalù, che affronteremo in coppa giorno 25 settembre, penso sia una squadra che esprima un bel calcio e che è allenata da un grande tecnico. Credo che non dovremmo sottovalutarli. Ogni squadra, in questo campionato, ha le sue qualità e, come tale, va rispettata”