Monforte S. Giorgio, cresce l’attesa per l’esordio in campionato

di Valentino Sucato

Neopromossa in promozione con il marchio di favorita per la vittoria finale o comunque per il raggiungimento dei playoff. Si prepara così il Monforte ad un campionato difficile in girone B definito “messinese” con tante insidie e tanti derby.

Mister Salvatore Cambria dopo la prova in chiaroscuro di Coppa si pensa al campionato 

Sarà una gara molto difficile questa, la Pro Mende è una squadra che ha cambiato tanto e bene. Nelle ultime settimane hanno preso altri calciatori di grande valore quindi sicuramente troveremo un avversario in casa che dobbiamo prendere con le pinze cercando di limare i danni e di fare le cose bene che non ci sono riusciti nell’ ultima gara di Coppa. Atleticamente la squadra si è mossa bene, cancello gli episodi negativi delle decisioni arbitrali e vado invece in settimana a curare quelle che sono state le cose che non so non sono andate bene o che non hanno funzionato. Ci prepareremo al meglio perché riteniamo questa partita di capitale importanza per una partenza serena in un campionato che sarà difficile e nella speranza che arrivano questi primi tre punti”

Riflessioni sulla partita di Coppa

Il Monforte San Giorgio è passato al secondo turno di Coppa Italia di promozione contro un Villafranca che ha avuto comunque il merito di annullare lo svantaggio di partenza della gara di andata (1-3 per gli uomini di Mister Cambria) partita che si è decisa ai rigori ma prima dei quali tanti sono state le occasioni da rete da una parte e dall’ altra e in qualche caso anche polemiche per decisioni arbitrali.

Una gara un po’ particolare – analizza l’allenatore del Monforte- noi siamo partiti bene eravamo messi bene in campo con un controllo generale della partita dove loro non riuscivano a trovare trame che potessero metterci in difficoltà. Poi come accade spesso in queste gare ci pensa l’arbitro a inventarsi un rigore inesistente e dare loro la via del primo colpo. Sono andati in vantaggio ma noi malgrado tutto siamo stati bravi bravi a recuperare e pareggiare la partita. Noi abbiamo sbagliato almeno tre quattro palle gol limpidissime ancora prima del calcio di rigore. Nel secondo tempo abbiamo avuto un calo fisico ma questo è naturale. Poi ancora  un altro calcio di rigore ma stavolta ancora più eclatante del primo con le immagini che parlano chiaro e  l’hanno sbagliato. Da quel momento la mia squadra non mi è più piaciuta, troppo slacciati troppo allungati.  Stavamo comunque arginando bene poi l’ennesimo calcio di rigore ma stavolta era sacrosanto e poi una nostra  indecisione  e un loro attaccante ha messo sotto la traversa per il 3 a 1. Noi siamo stati bravi dagli 11 metri e siamo riusciti a fare 5 su 5  il Villafranca ha sbagliato un penalty e così abbiamo superato il turno”