Antonino Sgrò presidente del Città di Mistretta si prepara ad una nuova avventura dopo che l’anno scorso la squadra per un solo punto non è riuscita ad agganciare la capolista Rosmarino per il salto diretto in Eccellenza. Nei playoff poi la sconfitta a sorpresa con il Gioiosa non permise alla squadra biancoazzurra di coronare il sogno.

Presidente si avvicina l’esordio di Coppa Italia. A che punto è la preparazione?

“La preparazione – spiega il presidente – è a buon punto il mister Marguglio e il preparatore Arancitello stanno facendo un buon lavoro, i ragazzi sono entusiasti”

A Mistretta che obiettivi vi siete posti  quest’anno?

“Il primo obbiettivo è la salvezza, raggiunta questa vedremo cosa si può fare in un campionato molto difficile”

Campagna acquisti

“La squadra ha cambiato pelle sono stati presi dei nuovi profili Gaston Mosiello del ’98 centrocampista argentino, Edmar Docour centrocampista spagnolo del 2001, Blas Domingues attaccante del 2003, Diaz Jonni difensore del 2004, Angelo Marguglio del 2003 e poi Santo Salerno attaccante del 1995, Burrafato Domenico del 2001 centrocampista,  Francesco Caruso portiere anno 2002″

Chi ha fatto meglio nel mercato estivo ? 

“Da quello che leggo dagli organi di stampa sia il Monforte che la Santangiolese, il Messana, il Villafranca e l’Acquedolci sono le squadre che si sono rafforzate di più. A mio modesto parere sarà una bella lotta per arrivare in zona play-off”

Un girone tutto messinese che presenta squadre e città di grande tradizione calcistica con tantissimi derby. Il suo punto di vista?

“Dal mio punto di vista sarà un campionato avvincente che ogni domenica vedrà delle squadre affrontarsi in una situazione di equilibrio nella quale non bisogna non tralasciare nulla. Un girone messinese così non si era mai visto e promette spettacolo. Noi rappresentiamo  l’estremo punto occidentale. Per quasi tutte le squadre che verranno a Mistretta rappresenta la trasferta più lontana e ciò vale anche per noi quando non giocheremo in casa”