Avarello lancia la Sancataldese: “Mercato finito, pronti a giocarcela”

di Nunzio Currenti

Non si è risparmiato un attimo. In vacanza? Per un direttore sportivo praticamente impossibile fermarsi. Il diesse della Sancataldese, Alessandro Avarello, traccia un bilancio di questa prima fase della stagione. “Mercato in entrata? Al momento chiuso, siamo soddisfatti della squadra, siamo riusciti a farla così come volevamo”.

La squadra, in ritiro, ha lavorato agli ordini di Pidatella a ranghi compatti e con diverse nuove realtà: “Ritiro chiuso positivamente con molti giovani che non conoscevo sono stati una bella scoperta”.

Per Avarello sono i primi mesi in forza alla Sancataldese, dopo l’esperienza positiva in forza al Canicattì.  “Canicattì è e sarà sempre parte di me – confessa – perché mi ha permesso di crescere e conoscere questo nuovo ruolo. Con me ci sono 5 giocatori (Iezzi, Gioacchino Catania, Carta, Tedesco e Sidibe ndr) più lo staff che sono sono con noi a San Cataldo. Questo significa che abbiamo lavorato bene e che stiamo cercando di proseguire con la stessa linea naturalmente ogni anno si azzera tutto e si riparte da capo … speriamo bene”.

Dodici squadre siciliane in Serie D. La Sancataldese è pronta a recitare un ruolo importante – come del resto lo stesso presidente La Cagnina ha dichiarato nella puntata di Lui è Peggio di me – in vista dell’esordio ufficiale con la prima in Coppa Italia domenica contro il Siracusa

“Campionato molto molto difficile cercheremo di dare filo da torcere a tutti e speriamo di arrivare il prima possibile alla salvezza… poi vedremo”.