Imprenditoria & Calcio, Angelo Ciancimino: “Credo molto nei valori dello sport”
di Valentino SucatoEccellenza22 Luglio 2024 - 11:43
Angelo Ciancimino, il calcio come passione da coniugare con il verbo essere e non aver Il Direttore Generale del Marineo calcio è l’imprenditore belmontese Angelo Ciancimino, titolare della S.G.C. azienda di Belmonte Mezzagno specializzata in impianti elettrici e di telecomunicazioni con sede secondaria a Roma. In questi anni ha dato tanto al calcio con sostegni concreti e sponsorizzazioni. Proprio della società Oratorio SS. Ciro e Giorgio è main sponsor e non è poca cosa per una squadra di Eccellenza che vive in piccolo borgo montano.
Un belmontese a Marineo
“Il rapporto con il Marineo è nato – spiega Ciancimino – quando la squadra del presidente Giacomo Campisi – non avendo a disposizione il campo sportivo di Marineo venne a disputare un campionato di Promozione e uno di Eccellenza a Belmonte Mezzagno. Il campo Janzelmo divenne la loro casa. Da allora la passione per il calcio mi lega a questa società”.
I motivi? “Forse perché la squadra rappresenta una piccola comunità e nel calcio si sa i piccoli sono amati di più. E anche perché a Marineo in quella società di respira ancora un calcio all’ antica, fatto di sacrifici, passione, umiltà e ogni piccola vittoria ha il valore della conquista di uno Scudetto”.
Il calcio è vera passione ma servono anche i soldi.
Calcio e benefici sociali
“Nelle piccole società si fa fatica a coprire i costi di un stagione – conclude Ciancimino – perché non produce grandi ricavi. Pensiamo ai biglietti d’ingresso e qualche sponsorizzazione che sono poca cosa rispetto ai costi di manutenzione del campo sportivo, alle trasferte, ai compensi ai calciatori. Il calcio di periferia e delle categorie minori è tenuto in piedi da tanti piccoli imprenditori che sanno che i loro sforzi economici non troveranno pari ricavi ma che non rinunciano a creare benessere sociale facendo divertire la gente e creando attività sportive capaci di promuovere il territorio e opportunità per i ragazzi “.